Trieste, 24 nov - "Sono particolarmente fiera di aver potuto
dare, a nome della Regione, il mio contributo per l'assegnazione
del Premio Epifania, nato per dare il giusto riconoscimento a
persone e istituzioni che si sono distinte in modo particolare
onorando con la propria opera il Friuli. Come sempre, data la
generosità e la laboriosità che contraddistingue la nostra
regione, il lavoro della commissione giudicatrice è stato
complesso a causa dell'elevato numero di soggetti e realtà che
hanno dimostrato il proprio valore e radicamento al territorio".
È questo il commento dell'assessore regionale alle Finanze
Barbara Zilli al termine della riunione della commissione per
l'assegnazione del Premio Epifania 2023, della quale fanno parte
- oltre all'esponente dell'Esecutivo regionale - tra gli altri, i
sindaci di Udine e Tarcento Pietro Fontanini e Mauro Steccati, il
presidente della Società filologica friulana Federico Vicario, il
presidente dell'Ente Friuli nel mondo Loris Basso, il giornalista
Amos D'Antoni e il presidente dell'Associazione Pro Tarcento
Nazareno Orsini.
Ricordando che nel 2022 il riconoscimento è stato assegnato alle
Frecce Tricolori e a Paolo Petiziol, l'assessore ha evidenziato
che "da quando è stato assegnato per la prima volta nel 1956, il
Premio ha contribuito alla conoscenza del Friuli e dei valori che
la sua gente sa incarnare e trasmettere in ambiti come la
solidarietà e la beneficienza, il sociale, l'educazione, la
professione, l'adempimento del proprio dovere, la cultura,
l'arte, la musica, il teatro e molti altri settori. Si tratta di
un riconoscimento che, valorizzando i meriti dei premiati, dà
lustro all'intero Friuli Venezia Giulia e alla sua popolazione".
ARC/MA/al
L'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli.