Trieste, 31 mag - "Siamo di fronte a un momento importante di
passaggio che darà il via a un vero e proprio rilancio delle
imprese e le attività della montagna friulana. La fusione che
sarà operativa entro la fine di giugno, assieme alla
collaborazione con Carnia Industrial Park, perfezionerà un cambio
di passo affinché l'hub diventi luogo di effettivo scambio e
confronto tra pubblico e privato con il fine di dare spinta al
territorio montano. Sarà importante anche a fronte della ricaduta
finanziaria che potrà arrivare sia da parte regionale sia dal
Pnrr, che ha particolare attenzione verso i territori periferici".
È questo il commento degli assessori regionali alle Finanze e
alla Ricerca, Barbara Zilli e Alessia Rosolen, al termine
dell'assemblea annuale del Consorzio innova Fvg, durante la quale
è stato approvato il Bilancio di esercizio 2020 dell'ente, che
registra un passivo di 397.119 euro per effetto delle operazioni
finanziari in corso con la riorganizzazione dei parchi
scientifici tecnologici della nostra regione. L'atto costituirà
la base per l'elaborazione della perizia di stima relativa agli
adempimenti connessi al conferimento del ramo d'azienda del
Consorzio dedicato alla gestione immobiliare degli insediamenti
industriali e dei laboratori al Consorzio di sviluppo economico
locale di Tolmezzo.
L'operazione si inserisce nel quadro della riorganizzazione dei
parchi scientifici tecnologici che ha già visto concretizzarsi il
trasferimento del ramo del Consorzio Innova dedicato ai 'Servizi
a supporto della ricerca e dell'innovazione' all'interno di
Friuli Innovazione. "In questo modo si crea una vetrina per tutto
il territorio - hanno spiegato gli assessori -. Alla fine di
questo percorso di chiusura e ripartenza avremo gettato le basi
per una cabina di regia che guardi decisamente al futuro".
ARC/MA/ep
L'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli.
Foto Regione FVG
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