Viabilità: Pizzimenti, Regione attiva per evitare ingressi contromano
Trieste, 23 feb - "Le entrate contromano nel raccordo
autostradale e nella Grande viabilità triestina attraverso le
rampe non sono imputabili esclusivamente a un fattore
infrastrutturale o alla segnaletica. Vanno sempre tenuti nella
giusta considerazione i comportamenti alla guida inadeguati che
finiscono inevitabilmente per produrre incidenti con esiti anche
drammatici. Dobbiamo però sottolineare che l'intervento mirato
sulla segnaletica, che dal 2020 la Regione sta promuovendo in
collaborazione con Fvg Strade, Anas e Comuni, è stato realizzato
proprio per ridurre al minimo questi episodi negativi".
Lo ha affermato l'assessore alle Infrastrutture, Graziano
Pizzimenti, rispondendo oggi a una interrogazione in Consiglio
regionale.
"Questi interventi - ha spiegato Pizzimenti - devono essere
avallati dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, poiché la
segnaletica deve essere prevista dal Codice della strada ed
eventuali azioni sperimentali devono essere opportunamente
autorizzate".
"Inoltre, va sottolineato - ha aggiunto l'assessore - che la
competenza della gestione dell'infrastruttura stradale della
Grande viabilità triestina e del raccordo autostradale fino a
Sistiana è in capo ad Anas".
"Per quanto riguarda Fernetti, da tempo sono in corso le
interlocuzioni tra Regione, Comune di Monrupino e la stessa Anas,
coordinate in passato anche dalla Prefettura di Trieste, per
riqualificare l'ingresso autostradale in Italia. Una volta
realizzata - ha sostenuto Pizzimenti -, questa opera contribuirà
ad aumentare la sicurezza, riorganizzando in maniera chiara e
univoca la circolazione dentro l'ampio piazzale".
"La Regione è impegnata a sollecitare un accordo - ha detto
l'assessore - per trovare una soluzione che possa risolvere una
volta per tutte questa situazione che coinvolge direttamente il
gestore Anas e il Comune di Monrupino che sarà interessato da una
variante al Piano regolatore generale comunale".
L'assessore Pizzimenti ha ricordato inoltre che la Direzione
centrale infrastrutture ha promosso il cofinanziamento di uno
studio da parte di Friuli Venezia Giulia Strade e Università di
Udine sulle soluzioni esistenti e future nell'ambito della
progettazione stradale, di segnaletica e di dissuasori per
evitare l'immissione contromano nelle rampe.
"Sulle basi di questo studio a settembre 2020 la Direzione
Infrastrutture insieme a Fvg Strade e Anas, ha dato avvio
all'installazione della nuova segnaletica stradale presso le
rampe di accesso della superstrada, in corrispondenza di via
Svevo e di via Valmaura a Trieste, dove si era verificato un
ingresso contromano che purtroppo - ha concluso l'assessore -
aveva causato un incidente mortale".
ARC/RT/ma
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