Udine, 24 feb - "Il Pnrr dedica nelle sue premesse
un'attenzione specifica alla riduzione del divario di genere: ma
è troppo poco. Uno di principali problemi del Paese è la
denatalità ed è su questo tema che bisogna porre la giusta
attenzione per imprimere un'inversione di tendenza in un momento
così speciale di ripresa del Paese. Questi prossimi sei mesi
saranno cruciali per l'emissione degli ultimi bandi del Piano e e
per quanto riguarda il ruolo del Friuli Venezia Giulia, la
Regione farà di tutto come ha fatto finora per non perdere una
grande occasione di crescita".
È questa la riflessione che l'assessore regionale alle Finanze
del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, ha portato al seminario
dedicato all'imprenditorialità femminile nel Pnrr, che si è
svolto oggi pomeriggio nella sala Valduga della Camera di
commercio di Pordenone-Udine.
Il seminario, inserito nel Giro d'Italia delle donne che fanno
impresa promosso da Unioncamere, ha voluto fornire una panoramica
sulle opportunità offerte dal Fondo Impresa Donna e sulle linee
di indirizzo regionali con riferimento al Piano nazionale di
ripresa e resilienza.
"Delle donne si parla sempre in termini problematici con
riferimento a maternità, conciliazione lavoro famiglia,
retribuzione - ha osservato Zilli -; ma ciò che serve è un salto
in più, soprattutto culturale che consenta di affrontare le
problematiche con un approccio che guarda alla famiglia e non
alla sola donna; nel corso della legislatura, Regione Friuli
Venezia Giulia ha attuato una serie di interventi che hanno messo
al centro dell'azione di governo la famiglia e i suoi componenti,
credendo fortemente nei suoi valori e dandole il ruolo primario
in seno alla società che giustamente deve avere.
Il contributo della Regione su queste tematiche è contenuto, per
esempio, nella riforma della famiglia che Zilli ha richiamato nel
suo intervento ricordando che la norma, proposta dalla collega
dell'Esecutivo Alessia Rosolen, "mette a sistema una serie di
misure a sostegno della natalità, come l'asilo gratuito dal
secondo figlio in poi, il sostegno ai centri estivi, il supporto
alle attività extrascolastiche, i programmi di reinserimento
lavorativo delle donne che dopo la maternità hanno lasciato,
anche in parte, il proprio lavoro". Una norma che, come ha
ricordato l'assessore, istituisce la Dote famiglia, uno strumento
innovativo che accompagna i giovani dalla nascita fino alla
maggiore età, che gode di un fondo di oltre 25 milioni di euro.
Se è vero che le famiglie crescono dove si investe sullo stato
sociale e dove l'occupazione femminile è più alta, allora il
Friuli Venezia Giulia gode di una buona posizione di partenza.
Secondo l'Istat, infatti, il tasso di occupazione femminile nel
2011 era pari al 54,1 per cento, rispetto al 46,8 nazionale, ma a
fine 2020 era salito al 60,6 per cento rispetto al più contenuto
incremento a livello nazionale, con un indice fermo a 49,4 per
cento. I dati di novembre 2021 vedono assunzioni in generale
ancora in crescita.
Quanto al Pnrr, Zilli ha auspicato che "oltre ai bandi per la
creazione di strutture quali asili nido e scuole dell'infanzia,
vi siano nei prossimi avvisi degli interventi più strutturali di
contrasto alla denatalità".
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza ha dedicato 400
milioni di euro all'imprenditoria femminile, di cui 160 milioni
per implementare il Fondo Impresa Donna, altri allo sviluppo di
misure di innovazione, formazione, credito agevolato.
Il convegno è stato aperto da Cecìle Vandenheede, presidente
Comitato Imprenditoria femminile della Camera di commercio di
Pordenone-Udine e da Tiziana Pompei, vice Segretario Generale
Unioncamere. Altri focus sono stati illustrati da Chiara
Cristini, esperta di politiche di genere e pari opportunità,
ricercatrice Ires Fvg su Agenda Onu 2030 - Obiettivo 5 Parità di
genere: le sfide italiane e da Cristina Lambiase, senior manager
marketing internazionale turistico ed esperta OnePlanet
dell'Unwto (Organizzazione mondiale del Turismo). Ha concluso i
lavori Maria Lucia Pilutti, segretario generale Camera di
commercio di Pordenone-Udine.
ARC/SSA/pph
L'assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, al seminario dedicato all’imprenditorialità femminile nel Pnrr, promosso da Unionacamere e Camera di commercio di Pordenone - Udine.
L'assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, al seminario dedicato all’imprenditorialità femminile nel Pnrr, promosso da Unionacamere e Camera di commercio di Pordenone - Udine.