Domande presentabili on line dal 10 Giugno
Trieste, 29 mag - Ammontano a 34 milioni le risorse destinate
al ristoro dei danni causati dall'emergenza Covid-19 a sostegno
delle strutture ricettive turistiche, commerciali, artigianali e
servizi alla persona di cui oggi la Giunta regionale, su proposta
dell'assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini, ha
approvato in via definitiva le modalità di concessione.
Ai beneficiari, che devono avere sede legale e svolgere
l'attività sul territorio regionale, saranno riconosciuti
contributi a fondo perduto da 500 a 4.000 euro secondo tabelle
definite di concerto con le associazioni di categoria.
I contributi per il settore turistico-ricettivo destinano 4.000
euro a strutture ricettive alberghiere, campeggi, villaggi
turistici, marina resort e parchi tematici; 1.400 euro ad
agriturismi, rifugi alpini ed escursionistici e bivacchi, agenzie
di viaggio e tour operator; 700 a bed and breakfast e
affittacamere; 500 a guide turistiche, alpine, speleo,
naturalistiche e accompagnatori turistici.
Per il comparto commerciale e artigiano, invece, previsti 1.400
euro per ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie, attività
sportive (palestre comprese), scuole guida, gestori carburante,
Ncc (bus), agenzie immobiliari, estetica e benessere, commercio
al dettaglio diverso dal commercio di generi alimentari; 1000
euro, invece, per il commercio ambulante; 700 per taxi e Ncc
(auto), manutenzione e riparazione di autoveicoli e laboratori
artigianali; 500, infine, per gli agenti di commercio.
Può essere soddisfatta una sola domanda riferita ad un'unica
attività. Nel caso pervenga più di una domanda da parte dello
stesso richiedente verrà ritenuta ammissibile solo la prima,
ovvero, in caso di domande presentate per diverse attività,
quella che prevede il contributo più elevato.
I contributi sono erogati, anche per il tramite del Cata e del
Catt Fvg, sulla base della sola presentazione della domanda
secondo l'ordine cronologico determinato dal numero progressivo
di protocollo attribuito dal sistema informatico. Le domande
potranno essere inoltrate dal 10 giugno.
"Le istruttorie - spiega Bini - sono state calibrate per essere
ancora più semplificate, facendo tesoro delle indicazioni che ci
sono pervenute e verrà concesso un arco temporale sufficiente a
una partecipazione che eviti intasamenti informatici. Per quanto
riguarda le categorie inserite fra i beneficiari sono stati
aggiunti gli affitta camere, anche a seguito di un
approfondimento in Commissione consiliare."
La domanda di contributo è presentata alla Direzione centrale
attività produttive mediante procedura informatica secondo
modalità che saranno rese note sul sito istituzionale,
all'interno di una informativa dettagliata.
ARC/EP/pph
L'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, in Giunta regionale
Foto ARC Montenero