La Giunta Regionale


23.10.2023 19:17

Agricoltura: Zannier, 70 mln alle imprese con Fondo di rotazione

Nell'Assestamento bis attivata anche la garanzia sui finanziamenti con innovativo pegno sui prodotti agricoli
Pordenone, 23 ott - "Con l'assestamento di bilancio 'bis' vengono riconosciuti ulteriori 70 milioni di euro a favore del fondo di rotazione in agricoltura. Si tratta di una somma importante e indispensabile per lo scorrimento della graduatoria delle domande che le aziende agricole hanno avanzato alla Regione".
Lo ha detto questa sera in Consiglio regionale l'assessore alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier illustrando i principali provvedimenti legati al comparto agroalimentare che sono stati inseriti nella legge sulle Misure finanziarie multisettoriali oggi in discussione in Aula.
È stata inoltre approvata una norma che riconosce un contributo per l'attivazione del pegno mobiliare a garanzia di finanziamenti agevolati erogati dal Fondo di rotazione in agricoltura. Le imprese agricole potranno prestare garanzia attraverso l'innovativo strumento del pegno da costituire sui prodotti agricoli a magazzino. Ciò consentirà alle imprese di ampliare la possibilità di accedere al credito, senza sottrarre i beni pignorati al debitore. La norma presuppone l'attivazione di strumenti informatici che consentano alla banca di individuare il bene in pegno posto a garanzia.
"Sempre nell'assestamento - ha aggiunto l'assessore Zannier - è previsto l'incremento di 2,5 milioni della dotazione del Fondo emergenze in agricoltura a seguito di alcune modifiche normative che ne estendono l'operatività, non solo per i danni degli eventi atmosferici avversi alle produzioni agricole, ma anche per quelli ai beni aziendali, come per esempio immobili, impianti, macchinari e attrezzature a servizio delle aziende agricole".
Vengono, inoltre, stanziati 100mila euro per lo smaltimento delle macellazioni domestiche in coincidenza dell'inizio della campagna 2023 della macellazione dei suini per consumo domestico. "Si prevede - ha precisato l'assessore - la possibilità di ristorare i privati degli oneri derivanti dall'obbligo, previsto quest'anno dalle autorità sanitarie, di conferire i resti degli animali macellati negli stabilimenti autorizzati al relativo smaltimento. L'obiettivo è quello di far smaltire tali rifiuti nella maniera più adeguata, al fine di prevenire il possibile diffondersi della peste suina".
Si segnala, infine, la norma che autorizza il trasferimento all'Ente tutela del patrimonio ittico (Etpi) delle risorse necessarie per eseguire gli studi scientifici indispensabili a superare possibili dubbi sull'autoctonia di alcune specie ittiche. ARC/LIS/ma