Consorzi bonifica:Zannier, ok nuovo irrigatore ma serve taglio consumi
San Vito al Torre, 26 mag - "L'inaugurazione di questo nuovo
impianto di irrigazione è un momento importante anche perché
siamo di fronte ad un'opera realizzata in tempi brevi. Ma se
vogliamo ampliare le superfici irrigue dobbiamo abituarci alla
prospettiva di tagliare i consumi". L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali,
ittiche e alla Montagna Stefano Zannier ha preso parte oggi
all'inaugurazione dell'impianto irriguo a San Vito al Torre "Pras
de Tor", in località Nogaredo al Torre, realizzato dal consorzio
di Bonifica Pianura Friulana. Secondo Zannier "i sistemi irrigui vecchi vanno adeguati a nuove
modalità più efficienti e per farlo ci vorrà del tempo. La
Regione si sta organizzando per quanto riguarda le infrastrutture
poi bisognerà adeguare le modalità di irrigazione di precisione
in campo con interventi anche a cura dei privati". Per raggiungere questi obiettivi nel 2022 la Regione ha stanziato
75 milioni di euro di cui 20 per piccoli invasi di raccolta
acqua. Ulteriori 7 milioni sono previsti nel prossimo triennio
per la dotazione di sistemi irrigui di precisione da parte delle
imprese agricole. La commissaria del Comune di San Vito al Torre Silvia Zossi così
come la presidente del Consorzio Rosanna Clocchiatti nei loro
interventi di apertura hanno espresso solidarietà e vicinanza
civile e morale alle popolazioni alluvionate. L'impianto sorge nei pressi del canale scolmatore realizzato una
quindicina di anni fa per difendere i territori della Destra
Torre dagli allagamenti; oggi si rende necessario affiancare il
canale con questo nuovo impianto di irrigazione predisposto già
per l'irrigazione a goccia. L'opera serve 40 ettari ma può
arrivare a 140 ettari complessivi. In questa area la falda si
colloca a meno 16 metri sotto il livello di campagna. "Non sappiamo cosa succederà quest'anno - ha notato Zannier -
perché dipende dal meteo e non possiamo fare interventi d'urgenza
in continuazione. Ci sono aree dove la falda è a 20 metri, altre
a 40 metri: un dato che ci ricorda che il ricarico delle falde
non è omogeneo nè nei tempi nè nella quantità.
L'unica soluzione è cambiare abitudini e passare ad un sistema
irriguo sostenibile".
ARC/SSA/pph
La commissaria di San Vito al Torre Silvia Zossi, l'europarlamentare Elena Lizzi, la presidente del Consorzio di Bonifica della Pianura Friulana Rosanna Clocchiatti e l'assessore regionale Stefano Zannier
L'assessore regionale Stefano Zannier a Nogaredo al Torre
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