Pordenone, 15 nov - "Un'iniziativa che vede diversi enti e
attori del territorio montano lavorare davvero insieme sotto la
regia della Comunità di montagna per la promozione del
territorio. E' questo lo spirito del lavoro che dovrà essere
fatto in futuro per lo sviluppo strategico dei territori montani:
una visione unitaria che porta a progetti condivisi da tutti e in
grado di promuovere le nostre bellezze naturalistiche e i nostri
prodotti tipici d'eccellenza".
E' quanto sostenuto dall'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari e alla Montagna Stefano Zannier intervenuto questa
mattina a Pordenone alla presentazione di "Assaggi, Passaggi,
Messaggi di un Territorio", il Festival delle aree montane
interne delle Dolomiti Friulane iniziato lo scorso fine settimane
con la Festa della pitina a Tramonti di Sopra e che proseguirà
con una lunga serie di iniziative, soprattutto durante le
festività natalizie, fino al mese di giugno del 2023.
Il Festival è stato presentato dalla Magnifica Comunità di
Montagna Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio presieduta dal
sindaco di Caneva Dino Salatin. Presente anche il vicepresidente,
il sindaco di Barcis Claudio Traina.
"Ringraziamo - ha sottolineato l'assessore Zannier - la Comunità
e tutti coloro che hanno lavorato a questo importante progetto.
In particolare Montagna Leader che ha saputo individuare le
necessità di un territorio, tradurle in progettualità e
intercettare le risorse economiche necessarie all'interno dei
programmi europei. In questo progetto le nostre produzioni
agroalimentari tipiche non rappresentano solo un prodotto da
assaggiare e da scoprire passeggiando ma, con le aziende agricole
che operano alle spalle, rappresentano quel fondamentale elemento
di gestione del territorio stesso. Perché - ha evidenziato
l'assessore - dove c'è un'attività agricola o un allevamento, il
territorio è gestito e quindi anche curato e difeso. Un ruolo di
"presidio" che le specialità agroalimentari hanno proprio nella
promozione e nell'attrattività della montagna, oltre che
ovviamente come fonte di reddito".
Il Festival delle aree delle Dolomiti Friulane è finanziato con
un contributo di centomila euro derivanti dai fondi del Programma
di sviluppo rurale europeo 2014-2020: i fondi sono stati ottenuti
dalla Magnifica Comunità delle Dolomiti partecipando al bando Gal
di Montagna Leader.
Le iniziative che si svilupperanno nei prossimi mesi
riguarderanno i Comuni di Barcis, Cimolais, Claut, Erto e Casso,
Frisanco, Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto, oltre a Meduno.
La manifestazione ha preso il via lo scorso fine settimana con la
Festa della pitina in Valtramontina (si è registrato un successo
di pubblico con 50 piccoli produttori, showcooking e
degustazioni) e proseguirà nelle prossime settimane con
iniziative legate al Natale. In particolare le "Lanterne del
Natale" dall'8 dicembre a Meduno, la Magia del Natale a Cimolais
e con le iniziative legate ai presepi di Poffabro in Comune di
Frisanco. In primavera è previsto un programma di escursioni
nelle aree interessate e il progetto Art in Val, contenitore che
unisce arte e natura in Valtramontina.
"Un progetto - ha aggiunto Zannier - che ci accompagnerà fino
all'estate e che si basa sul bisogno di costruire una identità
della nostra montagna sulla quale fare poi comunità tutti
insieme. E' proprio con lo spirito di collaborazione che ha
portato alla realizzazione di questo progetto la Regione - ha
evidenziato l'esponente della Giunta con delega alla Montagna -
sta incontrando le Comunità e i diversi attori alla vigilia della
programmazione del Piano di sviluppo rurale proprio per gettare
le basi del lavoro, che durerà circa un anno, di scrittura delle
progettualità e delle future misure di finanziamento. Solo
ascoltando prima i territori e chi li abita recependo esigenze e
potenzialità di sviluppo si possono realizzare strategie di
crescita efficaci che trovino un riscontro pratico nella tutela e
nella promozione delle aree montane".
ARC/LIS/al
L'assessore Stefano Zannier a Pordenone alla presentazione del Festival delle Dolomiti "Assaggi Passasggi Messaggi di un territorio"