Lavoro: Rosolen, Wartsila è modello di riferimento per l'innovazione
Trieste, 9 ott - - Un investimento da 7 milioni di euro per
sviluppare un progetto che "rivoluzioni la gestione dell'energia
elettrica utilizzando la corrente continua. Un'innovazione che
proietti la filiera cantieristica verso una nuova frontiera e
consenta di governarne le dinamiche, nei comparti civile,
militare e, in senso ampio, portuale.
È il programma ETEF (Electric TEst Facility) realizzato da
Wärtsilä in collaborazione con Fincantieri SI, Seastema,
Università di Trieste con il cofinanziamento del Ministero della
Difesa, illustrato nel corso di una visita dell'assessore
regionale all'innovazione Alessia Rosolen nella sede locale
dell'azienda.
"L'Opificio Digitale di Wartsila - spiega Rosolen- è un modello
di riferimento per la creazione e il perfezionamento di prodotti
e processi innovativi, interpreta un ruolo avanguardistico come
fabbrica intelligente nel panorama internazionale e costituisce
un server per la digitalizzazione per le imprese del territorio.
Per questi motivi, la visita di oggi certifica l'apprezzamento e
il sostegno che la Regione ha sempre dimostrato verso questa
realtà che costituisce un'eccellenza per il suo settore".
"Nel caso specifico - prosegue Rosolen - parliamo dell'unico
dimostratore tecnologico in scala industriale relativo al
controllo digitale dell'energia elettrica in corrente continua
per applicazioni terrestri e marine per la "transizione
energetica". Si tratta di un progetto perfettamente coerente con
la strategia intelligente per l'innovazione regionale (S3) e i
programmi "blue growth", "logistica e mobilità sostenibile" e
"fabbrica intelligente". In pochi mesi, tra maggio e ottobre,
Wartsila ha avviato e concluso i lavori per la creazione di una
piattaforma che consente il decollo di un progetto innovativo nel
settore delle reti elettriche e che spalanca nuovi scenari per
l'industria navale".
"Il sostegno dell'amministrazione - conclude l'assessore
regionale - è legato al fatto che questi progetti contribuiscono
ad accrescere la competitività del tessuto produttivo del Friuli
Venezia Giulia rispettando, contestualmente, le direttive di
Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Mi preme porre l'accento
su un dettaglio che considero molto rilevante: Wartsila mette a
disposizione il suo patrimonio di conquiste tecnologiche come
server di digitalizzazione e innovazione per le imprese del
territorio".
Dal canto suo il presidente di Wärtsilä Italia SpA Andrea
Bochicchio ha evidenziato all'assessore regionale gli
investimenti in termini di innovazione di processi e prodotti
compiuti dall'azienda per creare nuove competenze e re-inventare
anche la più tradizionale realtà manifatturiera. Giorgio
Sulligoi, Professore Ordinario di Sistemi Elettrici per l'Energia
all'Università di Trieste e responsabile scientifico del progetto
ETEF ha invece sottolineato che la costruzione di questo
dimostratore tecnologico ha permesso di realizzare
un'infrastruttura di ricerca che connette i sistemi scientifico e
industriale del territorio, con prospettive reali in termini di
impatto e trasferimento tecnologico negli ambiti strategici della
transizione digitale dell'energia e delle navi elettriche di
domani.
ARC/COM/al
L'assessore regionale all'Innovazione Alessia Rosolen durante la sua visita alla Wartsila
Foto Regione FVG
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.