La Giunta Regionale


11.08.2023 11:50

Fondi Ue: Zilli, Regione Fvg prima in Italia per capacità di spesa

L'assessore: soddisfazione per un risultato ottenuto facendo squadra
Pordenone, 11 ago - "Se dall'ultimo monitoraggio del ministero dell'Economia e delle Finanze emerge che il Friuli Venezia Giulia è la prima Regione in Italia per capacità di spesa nella programmazione dei fondi europei legati al Por Fesr è dovuto in particolare al fatto che l'Amministrazione ha saputo fare sistema creando un meccanismo di partenariato che funziona efficacemente. Strumenti che consentono alla Regione di gestire progetti e risorse in maniera efficace e produttiva rendendo così possibile l'utilizzo di tutte le risorse comunitarie che abbiamo a disposizione al fine di accrescere ulteriormente la competitività della nostra regione".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli alla luce dell'ultimo monitoraggio del Mef legato alla prossima chiusura dei Programmi Por Fesr 2014-2020. Stando ai dati diffusi dal ministero, il Friuli Venezia Giulia - a fine giugno - risultava essere la prima tra le regioni italiane per capacità di spesa relativamente all'avanzamento dei progetti che utilizzano i fondi comunitari mostrando il migliore risultato, pari al 108,80 per cento di pagamenti effettuati. Rispetto ai programmi, la Regione Friuli Venezia Giulia presenta circa 230.779 milioni di euro di risorse programmate, 269.955 milioni di impegni e 251.069 milioni di pagamenti già effettuati, pari a una percentuale di 108,80 per cento. La performance migliore tra tutte le Regioni italiane.
"Un risultato - ha commentato l'assessore Zilli - che ci rende molto soddisfatti per il lavoro che fino a oggi è stato svolto attraverso una forte collaborazione e un partenariato con gli enti locali e con l'intero sistema regionale delle imprese. Il grande lavoro che si sta facendo, per il quale voglio ringraziare tutti i partecipanti alla cabina di regia istituita dalla Regione, consentirà di utilizzare al meglio queste risorse per accrescere la competitività dei nostri territori. Il sistema di buone pratiche che è stato messo in piedi ci consentirà di operare al meglio anche rispetto al nuovo piano, da poco partito, che comprende gli anni 2021-2027. Proseguendo sulla strada intrapresa - ha aggiunto - si potranno ripetere i risultati fin qui ottenuti anche negli anni che abbiamo di fronte".
Il meccanismo virtuoso e di buone pratiche nella progettazione e nell'utilizzo delle risorse economiche dei piani europei è stato istituito dalla Regione fin dal 2020.
"Lo stesso strumento del partenariato tra enti locali - ha ricordato Zilli - viene utilizzato anche nel nuovo bando (i progetti si potranno presentare fino al prossimo 2 ottobre) che prevede una dotazione di 52 milioni di euro ripartiti nel triennio 2023-2025, volta a finanziare progetti di investimento di valenza territoriale di iniziativa pubblica sovracomunale".
"I fondi Fesr - ha sottolineato ancora l'assessore - rappresentano un importante veicolo per lo sviluppo del territorio regionale e si sommano agli altri fondi strutturali che, tra cooperazione territoriale, Pnrr e altre risorse regionali, raggiungono complessivamente quasi 3,5 miliardi di euro. I dati e i risultati diffusi in questi giorni dal Mef evidenziano come la nostra regione sta dimostrando di esprimere una forte capacità di innovazione dimostrando di non essersi piegata dinanzi alle sfide che abbiamo vissuto e stiamo vivendo nel contesto internazionale. Siamo costantemente impegnati - ha concluso Zilli - per mettere in campo le leve migliori per la crescita del territorio, con la convinzione che crescita e sviluppo passino attraverso investimenti mirati, sostegno alle imprese e interventi strutturali sulla ricerca, innovazione, coesione sociale e sostenibilità". ARC/LIS/ma