La Giunta Regionale


10.02.2022 19:54

Finanze: Zilli-Bini, passo avanti per costituzione "Fvg Plus spa"

Udine, 10 feb - "Con il ddl 154 costruiamo un percorso normativo per creare una società in house partecipata da Friulia e semplifichiamo, con l'emendamento della Giunta regionale approvato oggi, il processo per l'entrata della Regione nel capitale sociale. Si tratta della costruzione giuridica per far partire la nuova realtà, la cui concreta operatività sarà delineata successivamente".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, durante la I Commissione consiliare che ha approvato il disegno di legge 154 'Fvg Plus spa' e il 153 "Modifiche alla legge regionale 5 giugno 2015, n. 14 Disposizioni di attuazione del Programma Operativo Regionale obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione 2014-2020 e del Programma Regionale Obiettivo Investimenti in favore dell'occupazione e della crescita 2021-2027 cofinanziati dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale - Fesr".
"Il ventaglio di attività previste in capo alla newco - ha aggiunto - permetterà alla Regione di gestire e attivare strumenti finanziari utili allo sviluppo delle Pmi. Un ventaglio che prevede un'ampia previsione di attività legata al futuro del ruolo della Regione anche a seguito della dismissione della partecipazione regionale in Mediocredito".
Quest'operazione di cessione non è ancora stata formalizzata ma quando sarà definito tutto l'iter, l'assessore si è impegnata ad informare il Consiglio regionale. Zilli ha chiarito che tutte le questioni relative la dismissione delle quote sono oggetto di approfondimenti e confronti con il Gruppo Iccrea. La nuova società come è stato illustrato avrà la veste giuridica di società in house providing "perché questa forma societaria permette di avere la partnership stretta di Friulia e di avvalerci delle relative competenze" ha indicato Zilli.
L'assessore alle Attività produttive e Turismo del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, ha invece sottolineato come "la nuova società non sarà in sovrapposizione con i Confidi che sono stati potenziati in questi anni e lavorano bene. La costituzione dell'in house darà attuazione alle previsioni della legge SviluppoImpresa, in cui è prevista una revisione di tutto il sistema finanziario regionale e dell'accesso al credito agevolato, inclusi i Fondi di rotazione. L'operazione consentirà di ridurre i tempi di erogazione delle agevolazioni e di raggiungere quella vasta platea pari al 90% del tessuto imprenditoriale costituito da micro, piccole e medie imprese che genera migliaia di posti di lavoro e che la politica deve sostenere. La valenza di quest'operazione - secondo Bini - non si traduce solo in una norma che modernizza il sistema del credito agevolato ma anche in una valenza sociale di tenuta di un tessuto produttivo importante".
Per l'esponente della Giunta Fedriga, il nostro sistema economico registra un punto di debolezza nel nanismo d'impresa e nelle difficoltà a superare il passaggio generazionale, in particolare delle nostre piccole e piccolissime imprese "sarà quindi importante che questa nuova società si avvalga di professionalità altamente qualificate in grado di accompagnare le imprese in questi passaggi".
Bini ha rilevato inoltre il ruolo della nuova società che è destinata a gestire in forma accentrata e coordinata una serie di strumenti di intervento oggi affidati all'esterno oltre a strumenti finanziari e nuovi strumenti di ingegneria finanziaria che la Regione mette in capo a sostegno di imprese e di privati. ARC/LP/gg