Finanze: Zilli-Bini, passo avanti per costituzione "Fvg Plus spa"
Udine, 10 feb - "Con il ddl 154 costruiamo un percorso normativo
per creare una società in house partecipata da Friulia e
semplifichiamo, con l'emendamento della Giunta regionale
approvato oggi, il processo per l'entrata della Regione nel
capitale sociale. Si tratta della costruzione giuridica per far
partire la nuova realtà, la cui concreta operatività sarà
delineata successivamente". Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, durante la I Commissione consiliare che ha approvato il
disegno di legge 154 'Fvg Plus spa' e il 153 "Modifiche alla
legge regionale 5 giugno 2015, n. 14 Disposizioni di attuazione
del Programma Operativo Regionale obiettivo Investimenti in
favore della crescita e dell'occupazione 2014-2020 e del
Programma Regionale Obiettivo Investimenti in favore
dell'occupazione e della crescita 2021-2027 cofinanziati dal
Fondo europeo per lo sviluppo regionale - Fesr". "Il ventaglio di attività previste in capo alla newco - ha
aggiunto - permetterà alla Regione di gestire e attivare
strumenti finanziari utili allo sviluppo delle Pmi. Un ventaglio
che prevede un'ampia previsione di attività legata al futuro del
ruolo della Regione anche a seguito della dismissione della
partecipazione regionale in Mediocredito". Quest'operazione di cessione non è ancora stata formalizzata ma
quando sarà definito tutto l'iter, l'assessore si è impegnata ad
informare il Consiglio regionale. Zilli ha chiarito che tutte le
questioni relative la dismissione delle quote sono oggetto di
approfondimenti e confronti con il Gruppo Iccrea.
La nuova società come è stato illustrato avrà la veste giuridica
di società in house providing "perché questa forma societaria
permette di avere la partnership stretta di Friulia e di
avvalerci delle relative competenze" ha indicato Zilli. L'assessore alle Attività produttive e Turismo del Friuli Venezia
Giulia, Sergio Emidio Bini, ha invece sottolineato come "la nuova
società non sarà in sovrapposizione con i Confidi che sono stati
potenziati in questi anni e lavorano bene. La costituzione
dell'in house darà attuazione alle previsioni della legge
SviluppoImpresa, in cui è prevista una revisione di tutto il
sistema finanziario regionale e dell'accesso al credito
agevolato, inclusi i Fondi di rotazione. L'operazione consentirà
di ridurre i tempi di erogazione delle agevolazioni e di
raggiungere quella vasta platea pari al 90% del tessuto
imprenditoriale costituito da micro, piccole e medie imprese che
genera migliaia di posti di lavoro e che la politica deve
sostenere. La valenza di quest'operazione - secondo Bini - non si
traduce solo in una norma che modernizza il sistema del credito
agevolato ma anche in una valenza sociale di tenuta di un tessuto
produttivo importante". Per l'esponente della Giunta Fedriga, il nostro sistema economico
registra un punto di debolezza nel nanismo d'impresa e nelle
difficoltà a superare il passaggio generazionale, in particolare
delle nostre piccole e piccolissime imprese "sarà quindi
importante che questa nuova società si avvalga di professionalità
altamente qualificate in grado di accompagnare le imprese in
questi passaggi". Bini ha rilevato inoltre il ruolo della nuova società che è
destinata a gestire in forma accentrata e coordinata una serie di
strumenti di intervento oggi affidati all'esterno oltre a
strumenti finanziari e nuovi strumenti di ingegneria finanziaria
che la Regione mette in capo a sostegno di imprese e di privati.
ARC/LP/gg
Gli assessori regionali alle Finanze, Barbara Zilli, e alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini in I commissione consiliare.
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.