Fino al 12 dicembre sarà aperto il bando per il sostegno alle Pmi
commerciali, turistiche e dei servizi
Trieste, 10 ott - "Il 12 ottobre si aprirà un importante canale
contributivo per le imprese del Friuli Venezia Giulia. Si tratta
del nuovo bando a valere sull'ex articolo 100, per la promozione
e il sostegno alle micro, piccole e medie imprese commerciali,
turistiche e di servizio. Una misura concreta a sostegno di un
comparto che da solo conta il 76% delle attività produttive del
Friuli Venezia Giulia".
A darne notizia è l'assessore alle Attività produttive e Turismo
Sergio Emidio Bini, specificando che il canale contributivo sarà
aperto dalle ore 09.15 del 12 ottobre fino alle ore 16.30 del 12
dicembre e che le domande potranno essere presentate tramite il
sistema "Istanze Online", a cui si potrà accedere dal sito
istituzionale della Regione.
Rispetto al passato sono stati introdotti degli elementi di
novità, come ricordato dall'esponente della Giunta. "Con la
finalità di ridurre le tempistiche di attesa e di incentivare il
maggior numero di imprese possibile, per il nuovo bando è stata
implementata la modalità a sportello. Questa tipologia
d'istruttoria è molto più rapida rispetto a quella a graduatoria
e favorirà una concessione più veloce dei finanziamenti. Inoltre,
è stato previsto un meccanismo premiale per le aziende che
puntano su una formazione certificata dei propri addetti".
Nel dettaglio, le linee di investimento ammesse a contributo
riguardano i lavori di ammodernamento, ampliamento,
ristrutturazione e straordinaria manutenzione e l'acquisto di
arredi, attrezzature e strumentazioni, sistemi di
videosorveglianza e sicurezza e sistemi per l'accrescimento
dell'efficienza energetica; l'adeguamento di strutture e impianti
alle normative vigenti in materia di prevenzione incendi,
prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro e
antinquinamento; l'acquisto e l'attivazione di tecnologie
digitali; l'acquisto di automezzi e macchine per la
movimentazione delle merci.
La spesa ammissibile è compresa tra un minimo di 5mila e un
massimo di 75mila euro, con l'eccezione dell'acquisto di
automezzi. Per quest'ultima tipologia d'investimento la spesa
ammissibile va da un minimo di 3mila a un massimo di 5mila euro.
L'assessore ha sottolineato che "la scelta di aprire un nuovo
bando è stata condivisa con le associazioni di categoria, così
come tutta la programmazione degli interventi che la Direzione
attività produttive ha in essere. Da questo punto di vista,
voglio ringraziare gli enti di rappresentanza del tessuto
produttivo per il costante e prezioso confronto, utile per
ottenere informazioni sullo stato di attuazione delle misure di
sostegno alle imprese, anche al fine di definire la dislocazione
delle risorse disponibili rispetto alle diverse annualità".
"La dotazione iniziale del bando - ha concluso Bini - sarà di 3,7
milioni di euro, ma come già avvenuto in passato siamo pronti a
mettere a disposizione nuove risorse sulla base delle richieste
di contributo che perverranno".
ARC/COM/ma