Territorio: Amirante, soluzioni anche per Romans da Piano governo Fvg
Romans d'Isonzo, 29 ago - "Le criticità del Comune di Romans
d'Isonzo si inseriscono in problematiche di carattere generale.
Per quanto riguarda la viabilità interessano l'intera area
isontina occidentale e, per quanto attiene allo sviluppo
urbanistico, afferiscono al Piano del governo del Territorio che,
assieme alla riforma edilizia e alla riforma urbanistica, saranno
oggetto di pianificazione a partire dall'autunno. Obiettivo
primario della Regione è raggiungere il consumo zero favorendo i
processi di rigenerazione urbana". È il commento dell'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio Cristina Amirante a margine dell'incontro avuto
stamattina con il sindaco di Romans d'Isonzo Michele Calligaris e
alcuni componenti della giunta comunale, nell'ambito degli
incontri che l'assessore sta svolgendo per una ricognizione
puntuale degli interventi in opera e di quelli in progettazione
su tutto il territorio regionale. Molti i temi toccati a partire
dall'ambito dell'edilizia scolastica. "Stiamo completando la ricognizione delle opere in corso nei vari
Comuni - ha assicurato Amirante - anche in vista di un possibile
rifinanziamento dei canali contributivi statali che devono farci
trovare pronti con gli elenchi degli interventi cantierabili". Nel caso di Romans d'Isonzo è quasi giunto al termine il cantiere
di costruzione della nuova scuola media, partito nel 2015 con un
accordo tra Comune, Regione e Inail a valere su una Piano
nazionale che ha riguardato 199 Comuni in tutta Italia. Romans è
il sesto a portare a compimento i lavori il cui termine è
previsto per marzo 2025. Il supporto regionale potrebbe essere
necessario nella fase di arredo del nuovo plesso. Un altro
intervento riguarda l'adeguamento statico della scuola primaria
con fondi complessivi per un milione di euro (950mila dal Pnrr e
50mila dal Comune). L'Amministrazione comunale si è fatta carico
di un ulteriore mutuo da 650mila euro per completare il terzo
lotto con le lavorazioni non compatibili con l'apertura della
scuola che richiederanno quindi la chiusura delle aule e la
redistribuzione degli alunni in altri plessi per un anno
scolastico. Molto ampio anche il tema della viabilità con le criticità del
traffico che riguardano la regionale 252 a Versa e l'incrocio a T
sull'innesto della tangenziale ovest di Romans, oltre a tutta la
viabilità annessa al parco commerciale Tiare che insiste tra
Villesse e Romans d'Isonzo. "Il Comune ha un patrimonio di
500mila euro di fondi derivanti da risorse ex Uti che devono
essere impiegate e valorizzate. Rispetto alla viabilità di
quest'area in autunno è in programma un incontro con StradeFVG
per affrontare il tema in maniera organica" ha confermato ancora
Amirante. L'assessore è stata infine informata della progettazione
riguardante l'allestimento del nuovo museo longobardo
multimediale, interattivo e accessibile che si inserisce in un
più ampio progetto di valorizzazione della presenza longobarda
nell'area e che interessa anche il recupero dell'ex polveriera
militare di circa 10 ettari dove verrebbe inserita la
ricostruzione di un villaggio longobardo. "Anche quello degli ex siti militari è un tema cruciale per il
Friuli Venezia Giulia su cui è tempo di investire idee per una
pianificazione regionale complessiva - ha dichiarato l'assessore
-; la gestione delle ex aree militari avrà un ruolo importante in
funzione dell'obiettivo di rigenerazione urbana che la Regione
vuole perseguire con il nuovo Piano di governo del territorio
regionale".
ARC/SSA/gg
L'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante con il sindaco di Romans d’Isonzo Michele Calligaris, al centro.
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