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12.12.2019 14:40

Famiglia: Rosolen, presto il testo unico con servizi e contributi

Triplicati gli investimenti. "Semplificare e armonizzare"

Trieste 12 dic - "Un testo unico della Famiglia all'insegna della semplificazione normativa. Una decisa svolta digitale, con il taglio delle procedure cartacee e la possibilità di accedere ai servizi direttamente da casa. Un assegno universale che riunisca tutti i contributi. La conferma degli importi, oltre 40 milioni, già dedicati alla Famiglia nelle due leggi di Stabilità della giunta Fedriga. Sono gli obiettivi che questa Giunta si pone per i prossimi mesi. Con la legge in discussione in questi giorni, abbiamo già preparato il terreno per fare del Friuli Venezia Giulia una Regione modello per il sostegno alle famiglie e alla genitorialità".

Così Alessia Rosolen, assessore regionale alla Famiglia, ha fatto il punto sullo stato dell'arte, delineando "prospettive per un futuro molto prossimo: abbiamo investito oltre 40 milioni per la famiglia, triplicando i contributi dedicati all'abbassamento delle rette degli asili nido, per i quali abbiamo stanziato risorse che sfondano la soglia dei 22 milioni". L'effetto di questa scelta politica? "Abbiamo registrato un aumento del 41% alla voce delle domande accolte: erano 2673 per l'anno educativo 2018/19, sono 3775 per il 2019/20 (+1102). Accanto a questa cifra messa a disposizione dei genitori, abbiamo erogato ulteriori 6 milioni e mezzo per i soggetti gestori degli asili nido per contenere le rette e i costi delle strutture. Altri 6,5 milioni - ha enumerato l'assessore - sono stati impiegati alla voce "carta famiglia", raggiungendo 34mila famiglie sul territorio regionale, cui è stato garantito un contributo prezioso per abbattere le spese vive della vita quotidiana. Altri 5,5 milioni hanno finanziato il canale "incentivo alla natalità", dando risposta a 4mila e 500 famiglie. Infine, ma questo aspetto si rivelerà determinante in ottica futura, abbiamo effettuato - così Rosolen - una mappatura di tutti i portatori di interesse del comparto e avviato l'accreditamento per le strutture autorizzate in regione, sbloccando una situazione paralizzata dal 2011". Secondo l'assessore regionale, "l'accreditamento dei Servizi per la prima infanzia, avviato per la prima volta in Regione a gennaio 2019, rappresenta un'importante fase di confronto e di progettazione con i soggetti gestori dei Servizi educativi per garantire alle famiglie del territorio regionale un sistema di servizi di qualità a sostegno della cura e dello sviluppo educativo dei loro figli omogeneo su tutto il territorio e differenziato sulla base delle effettive richieste delle famiglie".

La legge di stabilità del 2020, ha ricordato Rosolen, conferma il budget dello scorso anno, inserisce i tre milioni dedicati alla frequenza dei centri estivi e pone le basi per la redazione di un testo unico. "Analizzata la situazione e definito il contesto, possiamo raggruppare tutti gli interventi all'interno di un unico provvedimento normativo. Il risultato - ha assicurato l'assessore - sarà garantire la filiera dei servizi a sostegno della genitorialità, promuovere misure di conciliazione tempi di lavoro e tempi di vita, rendere molto più snello il processo di ottenimento delle risorse sia per le famiglie, che per gli uffici".

Rosolen ha annunciato che "entro marzo si terranno gli stati generali della Famiglia, appuntamento strategico per definire i contenuti del testo unico. La ripresa demografica e la ripartenza del tessuto sociale ed economico vanno di pari passo, dobbiamo superare l'idea secondo cui la Famiglia sia un'appendice dei servizi sociali. La Famiglia - ha rimarcato l'assessore - è il fulcro della vita e delle scelte politiche. In questi mesi abbiamo investito risorse e impegno per mettere assieme tutti gli elementi necessari; con questa manovra tratteggiamo la cornice normativa per poi affrescare il nuovo testo unico nei prossimi mesi: come ricordato dal Governatore, il bonus trasporti e la novità dei fondi per i centri estivi accompagnano il Friuli Venezia Giulia verso la condizione di Regione amica della Famiglia. Questa - ha concluso Rosolen - è la strategia della Giunta che condividiamo con famiglie, asili, strutture, soggetti interessati, associazioni e chiunque sia nelle condizioni di offrire un contributo reale per la natalità in Friuli Venezia Giulia".

ARC/COM/pph