Coronavirus: Regione attiva tavolo di crisi con categorie turistiche
Udine, 2 mar - La Regione, su iniziativa dell'assessore alle
Attività produttive e Turismo, ha deciso di istituire un tavolo
di crisi con tutti i rappresentanti delle categorie turistiche.
È la prima e più urgente proposta emersa oggi dall'incontro, a
Udine, tra l'assessore e i rappresentanti delle associazioni
economiche afferenti al turismo e commercio per analizzare
l'impatto dell'emergenza Coronavirus sul settore e studiare
l'attivazione immediata di misure economiche di contrasto, in
aggiunta a quelle che verranno inserite nel ddl SviluppoImpresa.
Attualmente gli albergatori registrano annullamenti delle
prenotazioni tra l'80 e il 95 per cento. Per Federalberghi
Trieste le cancellazioni ad oggi hanno causato una perdita di 1,5
milioni di fatturato che, proiettata sul mese di marzo, porta a
stimare il taglio degli incassi in 6 milioni di euro. A Lignano e
Grado l'annullamento delle prenotazioni riguarda principalmente
il mese di marzo, ma si teme che - in assenza di un rientro
dell'emergenza entro due settimane - le disdette possano incidere
anche sulla stagione estiva.
Il rappresentante dell'Esecutivo ha ribadito i contenuti del maxi
emendamento al ddl SviluppoImpresa che includerà 14 milioni di
euro per interventi anticrisi a favore delle imprese commerciali,
turistiche e di servizio.
La Regione ha inoltre confermato che al tavolo di crisi, la cui
prossima riunione si terrà all'inizio della prossima settimana,
verranno prese in considerazioni anche eventuali ulteriori
istanze provenienti dal settore.
ARC/SSA/ma
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