Rivoli di Osoppo, 25 set - Il plauso della Regione alla
famiglia Lualdi perché mette a disposizione risorse, strutture e
saperi, per favorire e valorizzare la cultura del volo che, com'è
stato confermato dalle recenti iniziative per il 60. delle Frecce
Tricolori, è molto radicata in Friuli Venezia Giulia. È questo in
sintesi il pensiero espresso dall'assessore regionale alle
Finanze a Rivoli di Osoppo all'aviosuperficie gestita dalla
Fondazione Lualdi.
L'esponente dell'esecutivo ha partecipato al 2.Raduno piloti,
voluto da Gabriele Lualdi per favorire e festeggiare la
ripartenza dai limiti imposti dalla pandemia. Per l'occasione
erano presenti sull'aviosuperficie decine di velivoli
appartenenti ad appassionati del volo, attorno a una pista che
rappresenta il primo punto di riferimento per gli aviatori che
sorvolano le Alpi per raggiungere i cieli del Friuli Venezia
Giulia e ammirare dall'alto le molteplici attrattive disseminate
sul territorio.
Come ricordato dall'assessore, questa è un'area della regione
che, in ottica turistica, può trarre vantaggio dalla promozione
attuata anche dalla presenza delle attività promosse dagli
aviatori.
Come ha detto in apertura dell'incontro Gabriele Lualdi,
presidente della fondazione dedicata da lui e dalla sorella Carla
al padre Leopoldo, imprenditore e inventore, oltre le Alpi c'è un
potenziale costituito da circa 100 mila persone tra piloti e
possessori di velivoli della cosiddetta aviazione generale. Per
la Regione questi sono numeri di grande rilevanza che possono
rappresentare un valore aggiunto per il nostro turismo, nel pieno
rispetto del territorio e dell'ambiente circostante, e avere
riflessi positivi anche sul sistema di formazione e di
istruzione. Non va dimenticato infatti che il Friuli Venezia
Giulia è molto apprezzato, grazie alla presenza dell'Isis
Malignani, istituto che nel tempo ha costruito le competenze di
generazioni di piloti dell'aviazione militare e commerciale.
Inoltre, ha concluso l'assessore alle Finanze, la struttura della
Fondazione Lualdi potrà produrre di riflesso un importante
ritorno per l'area che offre ricchezze come il Lago dei Tre
Comuni, quello di Cornino, ma anche luoghi dell'arte, della
cultura e della storia, come Gemona, Osoppo, Venzone a cui si
associano altre realtà nelle quali anche la proposta
agroalimentare di qualità è presente per rendere ancor più
attrattivo il nostro territorio.
ARC/CM/al