Trieste, 19 mar - Indicazioni operative per la pulizia e la
disinfezione degli ambienti di lavoro della Protezione civile del
Friuli Venezia Giulia sono state disposte dalla direzione
centrale regionale Salute.
Prevedono che ad ogni cambio turno sia garantita, da parte di
personale munito di appositi dispositivi di protezione
individuale (Dpi), la pulizia degli ambienti con acqua e
detergenti comuni, seguita da disinfezione con ipoclorito di
sodio allo 0,5 per cento (equivalente a 5000 ppm) per la
disinfezione di superfici toccate frequentemente (maniglie,
pomelli, muri, porte, finestre, corrimano) e bagni e allo 0,1 per
cento (equivalente a 1000 ppm) per le altre superfici.
La nota della direzione Salute invita a prestare particolare
attenzione alle aree comuni dei locali della Protezione civile e
raccomanda di lasciare il prodotto disinfettante a contatto delle
superfici senza risciacquare per almeno dieci minuti, aerando il
locale. Per quanto riguarda le superfici che potrebbero essere
danneggiate dall'ipoclorito di sodio, è indicata la disinfezione
con alcol etilico al 70 per cento (interruttori elettrici,
tastiere, mouse, computer, telefoni, tablet, etc), previa pulizia
con detergente neutro e acqua.
Vanno, infine, garantiti, oltre allo svuotamento dei cestini e
alla sostituzione dei sacchetti, l'aerazione frequente dei
locali, specie mediante ventilazione naturale, e il rispetto
della distanza di sicurezza di un metro se il lavoro è eseguito
in squadra.
ARC/PPH/al