Udine, 15 set - La magia del volo, il fascino di quella
meravigliosa avventura dell'acrobazia aerea che tanto ci
affascina e ha avuto origine proprio nella nostra regione sono
bene rappresentati nella mostra fotografica che si apre a Udine.
Questo il concetto espresso oggi dall'assessore regionale al
Patrimonio intervenendo al taglio del nastro inaugurale della
rassegna di fotografie e cimeli 'L'inizio della meravigliosa
avventura'- la nascita della acrobazia aerea collettiva,
Udine-Campoformido 1928', che rimarrà aperta fino al 17 ottobre
nella sala Modotti, nel cuore della città.
Un evento, la mostra, che si affianca a quella
fotografico-descrittiva della Pattuglia acrobatica nazionale
allestita nella Chiesa di San Francesco, sempre a Udine, e si
inserisce tra le iniziative e manifestazioni nella ricorrenza del
sessantesimo anniversario della fondazione delle 'Frecce
Tricolori'.
Un programma di festeggiamnenti, che avrà il culmine nella
manifestazione aerea prevista a Rivolto per il prossimo fine
settimana.
Come ha sottolineato l'esponente della Giunta regionale, la
rassegna di Udine ricorda come le 'Frecce Tricolori' siano ormai
entrate in simbiosi con l'immagine della nostra realtà,
ambasciatrici di quelle eccellenze attraverso le quali il Friuli
Venezia Giulia si è fatto conoscere nel mondo, ma anche della
tenacia e della capacità e forza di volontà della sua gente. La
Pan ne è testimone e rappresenta l'Italia e le sue capacità di
affrontare e superare i momenti difficili.
Con i suoi sorvoli e le acrobazie aeree, come ha aggiunto, la
Pattuglia riesce sempre a consolidare in seno alla comunità la
percezione della identità: un sentimento importante, in un
momento nel quale pare che anche le identità possano essere
scalfite da culture diverse.
Anche attraverso la manifestazione aerea di sabato e domenica,
alla quale sarà presente il Presidente della Repubblica, la Pan
potrà concorrere a rafforzare ulteriormente quel senso di
identità nazionale che deve caratterizzare il nostro Paese.
Come infine ha concluso il rappresentante dell'Esecutivo
regionale, la presenza delle Frecce tricolori e delle basi
dell'Aeronautica, in particolare di Rivolto e Campoformido dov'è
nato il volo acrobatico, ha generato nella comunità la passione
per il volare, e stimolato di conseguenza la formazione di
numerosi piloti, grazie anche alla scuola di specializzazione
presente sul territorio.
ARC/CM/gg