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08.01.2020 13:52

Ferriera: Rosolen, Regione impegnata a tutela dei lavoratori

Trieste, 8 gen - "La Regione, nel riconoscere la centralità dell'Accordo di programma sul fronte delle prospettive di sviluppo del territorio triestino, si è impegnata fin dal primo istante affinché al progetto di riconversione dell'area a caldo della Ferriera facesse paio la piena tutela dei lavoratori. Proprio a tale fine, l'Amministrazione non ha pertanto mai mancato di essere presente ai tavoli convocati dal Ministero dello Sviluppo Economico, apportando il proprio contributo con rilievi di natura tecnica e rimarcando, anche attraverso l'interlocuzione diretta con importanti realtà presenti in Friuli Venezia Giulia, la necessità di salvaguardare i livelli occupazionali."

Lo sottolinea l'assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen, intervenendo sul futuro dello stabilimento siderurgico di proprietà del Gruppo Arvedi.

"Il basso profilo mantenuto dall'Esecutivo nella propria comunicazione, nel rispetto delle centinaia di famiglie che vivono con preoccupazione questa delicata fase di transizione - prosegue Rosolen -, non venga pertanto preso a pretesto per alzare i toni del confronto e denunciare un disimpegno che, come ampiamente testimoniato negli ultimi mesi e da ultimo suggellato con l'incontro di ieri tra il governatore e la proprietà, mai vi è stato. Al contrario, la Regione è invece risultata essere tra i soggetti che con maggior determinazione si sono impegnati per affrontare le criticità."

L'Assessore ricorda inoltre la disponibilità resa dalla Regione per partecipare al tavolo sull'accordo sindacale del 23 dicembre scorso, "un'apertura offerta su richiesta delle organizzazioni sindacali, che tuttavia non ha trovato seguito in sede di diramazione degli inviti", e l'invio, il 30 dicembre 2019, di una nota ufficiale ai sottoscrittori dell'Accordo di programma con i rilievi da parte dell'Amministrazione.

Permane dunque la piena disponibilità da parte dell'Amministrazione regionale a partecipare attivamente al tavolo per la definizione dell'Accordo di programma.

"In questo senso - conclude Rosolen - è però imprescindibile un atteggiamento di leale e fattiva collaborazione da parte di tutti i partecipanti, pubblici e privati." ARC/DFD