Ingresso e soggiorno per dirigenti o lavoratori altamente specializzati in distacco (articolo 27, comma 1, lettera A), D.Lgs. 286/98).

La domanda di nulla osta

Questo tipo di nulla osta al lavoro può essere richiesto per distaccare in Italia dirigenti o personale altamente specializzato dipendente da società aventi sede o filiali in Italia ovvero di uffici di rappresentanza (in Italia) di società estere che abbiano la sede principale di attività nel territorio di uno Stato membro dell' Organizzazione mondiale del commercio (WTO), ovvero dirigenti o personale altamente specializzato di sedi principali in Italia di società italiane o di società di altro Stato membro dell'Unione europea.
 
Il distacco può avvenire sia per effettuare prestazioni di lavoro subordinato non inferiore alle 20 ore settimanali, che per prestazioni di lavoro autonomo.
 
I dipendenti distaccati dovranno risultare occupati da almeno 6 mesi presso l’impresa distaccante (o da altra impresa ma nell’ambito dello stesso settore di attività).

 
Richiesta di nulla osta per LAVORO SUBORDINATO
 
La domanda di nulla osta va trasmessa telematicamente allo Sportello per l’Immigrazione attraverso il portale del Ministero dell'Interno.

Una volta accreditati sul sito del Ministero per l’inoltro di istanze di nulla osta per "dirigenti o personale altamente specializzato" va compilato il Modello "D".

Se l’istanza di nulla osta viene accolta dallo Sportello per l'Immigrazione, il legale rappresentante dell'azienda richiedente, o una persona munita di apposita procura notarile, viene chiamato al ritiro della comunicazione di rilascio del nulla osta ed alla sottoscrizione del contratto di soggiorno.Lo Sportello per l'Immigrazione trasmette per via telematica il nulla osta alla rappresentanza diplomatica consolare all'estero dove il lavoratore si deve recare per il ritiro del visto di ingresso per l’Italia.

Richiesta di nulla osta per LAVORO AUTONOMO

Gli stranieri in possesso della qualifica di "dirigente o persona altamente specializzata" come sopra indicato, possono far ingresso in Italia anche per effettuare prestazioni di lavoro autonomo.

I corrispondenti ingressi per lavoro autonomo sono sempre  al di fuori delle c.d. "quote". In tali casi lo schema di contratto d'opera professionale è, preventivamente, sottoposto all'Ispettorato Territoriale del Lavoro del luogo di prevista esecuzione del contratto, il quale, accertato che il programma negoziale non configura un rapporto di lavoro subordinato, rilascia la corrispondente certificazione, da accludere alla relativa richiesta, in quanto necessaria ai fini della concessione del visto per lavoro autonomo.

La pratica di richiesta di nulla osta per effettuare prestazioni di lavoro autonomo viene gestita direttamente dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari competenti presenti nel Paese di provenienza del lavoratore straniero.

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Per quanto tempo si può richiedere il nulla osta

Il nulla osta può essere richiesto a tempo determinato per un periodo  massimo di 2 anni, e comunque legato alla durata del distacco in Italia, prorogabili per ulteriori 2 anni più 1, fino a 5 anni complessivi.

Al termine del trasferimento temporaneo è comunque possibile l'assunzione a tempo determinato o indeterminato presso l'impresa che ha chiesto il nulla osta al lavoro. Ciò può avvenire anche prima del raggiungimento del limite dei 5 anni concedibili con il rilascio di un nulla osta e di successive proroghe.

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Cosa fare dopo aver ottenuto il nulla osta

Una volta ottenuto il nulla osta, l'azienda ne dà comunicazione al lavoratore straniero che è così in grado di prenotare l'appuntamento presso il Consolato competente per territorio per il ritiro del visto di ingresso per l'Italia.

Arrivato in Italia, il lavoratore si deve recare, entro e non oltre otto giorni dalla data di ingresso, presso lo Sportello per l'Immigrazione per la sottoscrizione del contratto di soggiorno e per il ritiro della modulistica necessaria (modello 209) alla successiva richiesta del permesso di soggiorno .

Il modello 209 deve, successivamente, essere trasmetto alla Questura competente per territorio mediante invio del kit postale di richiesta del permesso di soggiorno.
 
Solo dopo aver effettuato tali adempimenti ed aver acquisito la ricevuta di spedizione (che costituisce permesso di soggiorno provvisorio) il lavoratore dirigente/altamente specializzato può iniziare a prestare la propria attività lavorativa.

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Durata del permesso di soggiorno

La norma prevede che il permesso di soggiorno per il dirigente/personale altamente specializzato sia rilasciato per la durata del periodo di distacco autorizzato con il nulla osta/proroga rilasciati.

Il permesso di soggiorno può essere rinnovato in caso di proroghe del nulla osta.

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Documentazione da produrre

  • n. 1 marca da bollo da euro 16,00 i cui estremi sono stati indicati nella domanda telematica;
  • n. 1 marca da bollo da euro 16,00 per il rilascio della comunicazione relativa al nulla osta emesso dallo Sportello Unico;
  • copia della prima pagina del passaporto lavoratore;
  • fotocopia del documento di identità del datore di lavoro/legale rappresentante e del permesso di soggiorno se straniero, ed eventuale procura notarile per il ritiro della comunicazione di rilascio del nulla osta e sottoscrizione del contratto di soggiorno;
  • attestazione di idoneita' alloggiativa o ricevuta comprovante la consegna della richiesta di ottenimento della stessa;
  • tutta la documentazione indicata nel dettaglio nel file contenente le istruzioni, qui a lato scaricabile.

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