Descrizione del Programma

Il Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020 è stato approvato dalla Commissione Europea con propria decisione C(2015)9285 del 15/12/15, notificata ufficialmente per il tramite del circuito informatico SFC2014 in data 21 dicembre 2015 e da ultima modificata con decisione C(2017) 6247 del 14/09/17.

Con una dotazione finanziaria di oltre 90 milioni di euro, il Programma Interreg V-A Italia-Slovenia sostiene Europa 2020, la strategia europea per una crescita intelligente, sostenibile, investendo risorse significative sulla crescita e l'innovazione, sulla qualità della vita e la sostenibilità ambientale ed anche sostenendo una pubblica amministrazione più efficiente. Il Programma in corso interessa il settennio di programmazione europea 2014-2020 e si è sviluppato in un’ottica di continuità con quanto realizzato nel precedente periodo 2007-2013, che ha finanziato 87 progetti nei settori della competitività, ricerca e innovazione, tutela e valorizzazione delle risorse culturali e naturali e servizi transfrontalieri

Ritorna all'indice

Area del Programma

La copertura geografica del Programma è stata ridotta rispetto al periodo 2007-2013, riportandola alla configurazione dei precedenti INTERREG II e INTERREG III. Tale scelta ha avuto come obiettivo quello di favorire una maggiore coerenza tra l’area del Programma e le specifiche relazioni transfrontaliere, evitando squilibri nell’attuazione progettuale. L’area su cui insiste il Programma si estende su una superficie di 19.841 km² con una popolazione totale di circa 3 milioni di abitanti. L’intera area comprende 5 regioni statistiche italiane - cosiddette NUTS 3 – ovvero, per la Regione Friuli Venezia Giulia, le province di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste e per la Regione del Veneto la sola provincia di Venezia e 5 regioni statistiche slovene Notranjsko-primorska, Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kraška e Goriška. A livello di NUTS 2 sul versante italiano, le regioni coinvolte sono il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia, mentre sul versante sloveno sono la Vzhodna Slovenija e la Zahodna Slovenija. L’area di cooperazione comprende diversi modelli di sviluppo territoriale. Un esempio particolare è rappresentato dall’area funzionale compresa tra i comuni di Gorizia (IT), Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba (SLO) il cui modello di sviluppo è basato sulla presenza di un confine che nel corso della sua esistenza ha presentato diversi gradi di apertura. In tale contesto nel 2011 è stato istituito un Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (di seguito, in breve, GECT) - forma più avanzata di cooperazione territoriale transfrontaliera a livello europeo - i cui obiettivi sono quelli di una gestione comune in campo sanitario, nonché una modernizzazione ed innovazione in materia ambientale, infrastrutturale, in tema di trasporto urbano, logistica, energia e sviluppo economico. L’area del Programma, altamente eterogenea in termini geografici, comprende zone costiere, catene montuose, aree rurali e urbane e zone lagunari.

 

Ritorna all'indice

Priorità di investimento e obiettivi specifici

Tutti i programmi nel quadro della politica di coesione devono contribuire a Europa 2020, la strategia europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva per raggiungere una coesione territoriale, economica e sociale.
Per tale finalità esiste un Quadro Strategico Comune che fornisce i principi guida per le azioni finanziate dai Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE)  e l’identificazione di 11 Obiettivi tematici (OT) collegati direttamente alle priorità della Strategia Europa 2020 . Vengono anche indicate le c.d. Priorità di investimento (PI) .

Il Programma ha selezionato, secondo la logica della concentrazione tematica, 4 Obiettivi tematici e 6 Priorità di investimento e il suo obiettivo generale risulta il seguente: “Promuovere l'innovazione, la sostenibilità e la governance transfrontaliera per creare un'area più competitiva, coesa e vivibile”.

I seguenti quattro assi prioritari, declinati in obiettivi specifici (OS), sono stati identificati per rispondere ai bisogni e alle sfide dell’area Programma.

Asse prioritario 1: Promozione delle capacità d'innovazione per un'area più competitiva
OT1: rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
PI 1b: promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l'innovazione sociale, l'ecoinnovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l'innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con finalità generali
OS 1.1.: Migliorare la cooperazione tra soggetti chiave al fine di promuovere il trasferimento di conoscenze e le attività innovative nei settori chiave dell'area

Risultato atteso
Accresciuta cooperazione tra i soggetti chiave del sistema d'innovazione, rafforzati cluster transfrontalieri d'innovazione e reti durature transfrontaliere nei settori chiave dell'area ammissibile, riflessi su livelli di risultati tangibili (prodotti e /o servizi sviluppati congiuntamente).
 
Per approfondimenti e per conoscere i progetti finanziati a valere sull'Asse 1.

Asse prioritario 2: Cooperazione per la realizzazione  di strategie per la riduzione delle emissioni di carbonio
OT 4: sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
PI 4e: promuovendo strategie per basse emissioni di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di pertinenti misure di adattamento e mitigazione
OS 2.1: Promozione dell’attuazione di strategie e piani d’azione che promuovano l’efficienza energetica e migliorino le capacità territoriali per una pianificazione congiunta della mobilità a bassa emissione di carbonio

Risultato atteso
Adozione e attuazione di strategie a basse emissioni di carbonio che incoraggino il risparmio energetico e promuovano l'uso di sistemi di trasporto alternativi e l’utilizzo di fonti di energia alternative.
 
Per approfondimenti e per conoscere i progetti finanziati a valere sull'Asse 2.

Asse prioritario 3: Protezione e promozione delle risorse naturali e culturali
OT 6: preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse
PI 6c: conservando, proteggendo, promuovendo e sviluppando il patrimonio naturale e culturale
PI 6d: proteggendo e ripristinando la biodiversità e i suoli, e promuovendo i servizi per gli ecosistemi, anche attraverso Natura 2000 e l'infrastruttura verde
PI 6f: promuovendo tecnologie innovative per migliorare la tutela dell'ambiente e l'uso efficiente delle risorse nel settore dei rifiuti, dell'acqua e con riguardo al suolo o per ridurre l'inquinamento atmosferico
OS 3.1.: Conservazione, protezione, promozione e sviluppo del patrimonio naturale e culturale
OS 3.2.: Rafforzare la gestione integrata degli ecosistemi per uno sviluppo sostenibile del territorio
OS 3.3.: Sviluppo e la sperimentazione di tecnologie verdi innovative per migliorare la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche

Risultato atteso OS 3.1.
Valorizzazione e promozione delle risorse naturali e culturali dell’area di cooperazione al fine di attrarre la domanda di  turismo sostenibile
Risultato atteso OS 3.2.
Rafforzata gestione degli ecosistemi e promosso ripristino della biodiversità attraverso infrastrutture verdi e servizi ecosistemici
Risultato atteso 3.3.
Innovazione ottimizzata nella gestione dei rifiuti e delle risorse idriche così come nella qualità dell'aria attraverso la sperimentazione e la realizzazione di tecnologie verdi.
 
OT 11: rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente
PI CTE: rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente mediante la promozione della cooperazione giuridica e amministrativa e la cooperazione fra i cittadini e le istituzioni
OS 4.1.: Rafforzare la cooperazione istituzionale attraverso la mobilitazione delle autorità pubbliche e degli operatori chiave dell'area del programma al fine di pianificare soluzioni congiunte per le sfide comuni

Risultato atteso
Rafforzamento della cooperazione transfrontaliera tra i cittadini e le diverse autorità pubbliche nell’area programma
   

Asse Prioritario 5: Assistenza tecnica
L’Asse 5 ha il seguente Obiettivo specifico:
OS 5.1.: Assicurare una gestione ed attuazione efficiente del Programma.

Risultato atteso
-     Gestione ottimizzata, sia in termini di efficacia sia di efficienza, del programma nel periodo 2014-2020
-     Rafforzamento delle capacità dei beneficiari e dei candidati per la presentazione e l'efficace attuazione dei progetti, in linea con gli obiettivi e i risultati indicati nel programma 

Ritorna all'indice

Temi trasversali

Oltre alla concentrazione tematica sugli obiettivi tematici selezionati, sono stati identificati altri temi complementari che saranno affrontati in maniera trasversale attraverso azioni specifiche nei diversi Assi prioritari:

  • Tecnologie dell'informazione e della comunicazione: perseguire innovazione e competitività nei diversi settori parte della strategia del Programma;
  • PMI: considerare le PMI del territorio e il settore delle imprese come un obiettivo speciale per azioni specifiche dedicate;
  • Istruzione, intervenire sulle competenze del capitale umano senza le quali una serie di azioni risultati attesi di molte azioni non potrebbero essere raggiunti;
  • Inclusione sociale, per favorire le attività di gruppi svantaggiati secondo i principi di pari opportunità e non discriminazione;
  • Occupazione per una crescita di tipo inclusivo che favorisca l’occupazione soprattutto giovanile.

Ritorna all'indice

Dotazione finanziaria

Il piano finanziario del Programma ammonta a totali € 91.682.299,00, di cui € 77.929.954,00 di dotazione dal FESR ed € 13.752.345,00 come co-finanziamento nazionale (pubblico e privato).

La dotazione FESR è suddivisa come segue:

  • 24 %, pari ad € 18.703.189,00, per la promozione dell’innovazione e competitività (Asse prioritario 1)
  • 15 %, pari ad € 11.689.493,00, per favorire la transizione verso una società a bassa emissione di carbonio (Asse prioritario 2)
  • 35 %, pari ad € 27.275.484,00, per sostenere la salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali e culturali (Asse prioritario 3)
  • 20 %, pari ad € 15.585.991,00, per migliorare lo sviluppo di capacità e della governance transfrontaliera (Asse prioritario 4)
  • 6 %, pari ad € 4.675.797,00, per l’Assistenza Tecnica, al fine di garantire la gestione efficace del Programma e di assicurare il corretto funzionamento delle sue Autorità e strutture (Asse prioritario 5).

Ritorna all'indice

Strutture di Programma

In conformità con gli articoli 21-25 del Regolamento (UE) n. 1299/2013, per la gestione e il controllo del Programma sono state designate le seguenti autorità e strutture:

Autorità di Gestione (AdG): responsabile per la gestione e l'attuazione del Programma nei confronti della Commissione Europea;

Autorità di Certificazione (AdC): responsabile per la certificazione delle dichiarazioni di spesa e le domande di pagamento prima della loro trasmissione alla Commissione Europea;

Autorità di Audit (AdA): responsabile della verifica dell’efficace funzionamento del sistema di gestione e dei controlli. L'AdA sarà assistita da un Gruppo di Revisori composto da rappresentanti di entrambi gli Stati Membri che partecipano al Programma;

Comitato di Sorveglianza (CdS): responsabile della supervisione e monitoraggio dell’attuazione del Programma e della selezione delle operazioni;

Organismo Intermedio (OI): responsabile della gestione e dell’attuazione dell’ITI. Il ruolo e le funzioni dell’OI GECT GO / EZTS GO sono descritti nella Sezione 4 del Programma di Cooperazione;

Segretariato congiunto (SC): assiste l’AdG e il CdS nello svolgimento delle rispettive funzioni.

I rappresentanti degli Stati membri (SM): autorità nazionali/regionali.

Facendo seguito all’esperienza positiva del periodo di programmazione 2007-2013 , l’Info Point sloveno e le strutture italiane di supporto a livello regionale forniscono informazioni ai potenziali beneficiari del proprio territorio.

Si precisa inoltre che, ai fini della predisposizione del Programma Operativo Italia-Slovenia 2014-2020, era stata istituita una Task Force Italia-Slovenia 2014-2020 ovvero il gruppo di lavoro temporaneo composto dai delegati degli Stati Membri Italia e Slovenia. Tale Task Force ha esaurito i suoi compiti con l'istituzione del Comitato di Sorveglianza del Programma, riunitosi per la prima volta a Nova Gorica l'8 marzo 2016.  

Ritorna all'indice

Tipologie progettuali

Il Programma Interreg V-A Italia-Slovenia prevede il finanziamento di 3 tipologie progettuali di seguito descritte:
 
1) Progetti strategici, caratterizzati da una maggiore rilevanza in termini di attuazione delle strategie dell'Unione europea e del Programma e di concentrazione degli sforzi per una maggiore coesione della nuova area ammissibile. Attraverso la concentrazione di significative risorse su specifiche tematiche, i progetti strategici contribuiscono a produrre risultati positivi e di lungo periodo nell’intera area del Programma, potenziando le opportunità di cooperazione e incoraggiando sperimentazioni e attuazioni congiunte. Questi progetti richiedono maggiori e specifiche competenze istituzionali e tecniche al fine di garantire un impatto più profondo e benefici per l’intera area di cooperazione.
Sarà realizzato un numero limitato di progetti strategici secondo le logiche dell'approccio top-down sugli Assi prioritari 1, 2, 3 e 4 per un importo complessivo stanziato di 27.000.000 Euro (FESR) con la seguente ripartizione:
  • Priorità 1 (OT 1, PI 1b): 6 M€ per 2 progetti;
  • Priorità 2 (OT 4, PI 4e): 6 M€ per 2 progetti;
  • Priorità 3 (OT 6, PI 6c): 7,5 M€ per 3 progetti;
  • Priorità 3 (OT 6, PI 6d): 2,5 M€ per 1 progetto;
  • Priorità 3 (OT 6, PI 6f): 2,5 M€ per 1 progetto;
  • Priorità 4 (OT 11): 2,5 M€ per 1 progetto incentrato sulla protezione civile.
I progetti strategici saranno fondati sul principio di parità di partnership, ovvero sul fatto che ogni progetto deve avere un partenariato bilanciato che comprenda almeno due partner italiani (uno della Regione Friuli Venezia Giulia e uno della Regione del Veneto) e due sloveni. Tale principio si applicherà esclusivamente a questa tipologia di progetti. Data la loro natura strategica e l’impatto previsto nonché il loro contributo all’intero sistema di programmazione, i progetti strategici saranno selezionati attraverso un approccio istituzionale top-down, attraverso il quale temi mirati saranno individuati al fine di migliorare il loro atteso impatto e contributo alla strategia generale del Programma. Ogni progetto strategico avrà una dotazione finanziaria che varierà approssimativamente tra 1,5 e 4 M euro.
 
 
2) Progetti standard per un ammontare di circa 37.000.000 Euro (FESR), tali progetti saranno attuati secondo le logiche dell'approccio bottom up.
 
3) Progetti per l’attuazione dell’ITI attuati nel quadro dell'Investimento Integrato Territoriale dell'area transfrontaliera del GECT GO/EZTS GO, compresa tra i Comuni di Gorizia, Nova Gorica e Sempeter-Vrtojba.
 
Val al menù a destra, area "Documentazione" per scaricare l'elenco dei beneficiari pubblicato dei beneficiari ai sensi del Regolamento (UE) 1303/2013.
 

Ritorna all'indice

Progetti finanziati (aggiornato a maggio 2022)

Il programma Interreg V-A Italia Slovenia ha finanziato:
 
10 progetti strategici
27.000.000 Euro (FESR) è l’ammontare che il Programma destina al finanziamento di progetti strategici,  caratterizzati da una maggiore rilevanza in termini di attuazione delle strategie dell'Unione europea e del Programma e di concentrazione degli sforzi per una maggiore coesione della nuova area ammissibile. Data la loro natura strategica e l’impatto previsto nonché il loro contributo all’intero sistema di programmazione, i progetti strategici sono selezionati attraverso un approccio istituzionale top-down, attraverso il quale temi mirati sono stati individuati al fine di migliorare il loro atteso impatto e contributo alla strategia generale del Programma.
  
43 progetti standard 
Il 25 e 27 settembre 2019 il Comitato di Sorveglianza ha approvato le graduatorie dell'ultimo bando per progetti standard con la conseguente contrattualizzazione di 16 ulteriori progetti di tale tipologia. 
 
2 Progetti ITI. Sono stati firmati il 3 maggio 2017 i contratti di concessione del finanziamento per i due progetti ITI approvati dal Comitato di Sorveglianza del 22-23 febbraio 2017. I due progetti saranno attuati nel quadro dell'Investimento Integrato Territoriale dell'area transfrontaliera del GECT GO/EZTS GO, compresa tra i Comuni di Gorizia, Nova Gorica e Sempeter-Vrtojba. Il primo progetto prevede la realizzazione del "Parco naturale transfrontaliero del fiume Isonzo-Soča" e prevede sia investimenti in infrastrutture (piste ciclabili e aree ricreative) sia azioni di marketing territoriale. Costo del progetto è 5 Milioni di euro. Il secondo progetto prevede lo sviluppo di una rete di servizi transfrontalieri nell'ambito socio-sanitario a favore della comunità dell'area del GECT GO/EZTS GO. Sarà realizzato attraverso la collaborazione degli enti e istituzioni operanti nel settore sanitario e sociale dei due Stati e dei tre Comuni. Costo del progetto è 5 Milioni di euro. Attuatore di entrambi i progetti è il Gruppo europeo di cooperazione territoriale GECT GO/EZTS GO, costituito tra i tre Comuni e con sede a Gorizia.

 

Ritorna all'indice

Progetti finanziati nei quali è convolta la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia

La Regione autonoma Friuli Venezia Giulia è partner nei seguenti progetti finanziati dal Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020:

  • CROSSIT SAFER - Cooperazione transfrontaliera tra Slovenia e Italia per una regione più sicura
  • CROSSMOBY - Pianificazione della mobilità e servizi di trasporto passeggeri, sostenibili e transfrontalieri, all’insegna dell’intermodalità. Il progetto ha anche una pagina dedicata all'interno del sito web regionale. 
  • SECAP - Supporto alle politiche energetiche e di adattamento climatico
  • MUSE - Collaborazione transfrontaliera per la Mobilità Universitaria Sostenibile Energeticamente efficiente
  • DIVA - Sviluppo di ecosistemi e catene di valore dell’innovazione: supportare l’innovazione transfrontaliera attraverso le Industrie Creative. Il progetto ha anche una pagina dedicata all'interno del sito web regionale. 
  • GREVISLIN - Infrastrutture verdi per la conservazione e il miglioramento dello stato di habitat e specie protetti lungo i fiumi
  • PRIMIS - Viaggio multiculturale tra Italia e Slovenia attraverso il prisma delle minoranze
  • SECAP - Supporto alle politiche energetiche e di adattamento climatico
  • VISFRIM - Gestione del Rischio Idraulico per il bacino del fiume Vipacco ed ulteriori bacini transfrontalieri
  • CLEAN BERTH - Cooperazione istituzionale transfrontaliera per la sostenibilità ambientale ed efficienza energetica dei porti
  • FORTIS - Rafforzamento della cooperazione istituzionale in area transfrontaliera tramite Soluzioni innovative in materia di trasporto
  • GeoKarst - Istituzione del geoparco transfrontaliero sul Carso

Ritorna all'indice

Bandi (aggiornato a maggio 2022)

Nessun bando aperto in corso.
 
Per maggiori informazioni, visitare la sezione "BANDI" del sito ufficiale del programma.
 

Ritorna all'indice

Stato dell’arte (aggiornato a maggio 2022)

Il Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020 sta regolarmente procedendo nella sua attuazione e gestione sia a livello di progetti che a livello di attività di Programma.

Di seguito alcuni passaggi decisori. Per la panoramica sull’attuazione dei progetti, si rimanda alla sezione “Progetti” del sito ufficiale del Programma.

9 maggio 2022: quattordicesimo incontro a Lipica (Slovenia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Sul sito del Programma saranno pubblicate a breve le decisioni assunte.

21 dicembre 2020: pubblicazione dell'invito per manifestazioni di interesse riservato ai progetto del bando 7/2019 (Asse 3) per la realizzazione di attività aggiuntive mirate (vedi sezione "Link" a destra)
  
9 novembre 2020: tredicesimo incontro (on-line) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Di seguito le decisioni assunte in esito all'incontro:
25-26 settembre 2019: dodicesimo incontro a Capriva del Friuli  (Italia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Di seguito le decisioni assunte in esito all'incontro:
28-29 maggio 2019: undicesimoincontro a Venezia  (Italia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Di seguito le decisioni assunte in esito all'incontro:

14 gennaio 2019: pubblicazione del  bando mirato per progetti standard n. 07/2019. Val al menù a destra, area "Bandi aperti" per visionare la relativa documentazione..

24-25 ottobre 2018: nono incontro a Portorož (Slovenia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Le conclusioni sono pubblicate sul sito ufficiale del Programma, sezione PROGRAMMA sottosezione "informazioni generali".

03 agosto 2018: scadenza termini per la trasmissione delle proposte progettuali a valere sul bando n. 6/2018.

25 luglio 2018: approvazione delle graduatorie dei progetti relative al bando mirato per progetti strategici  n. 05/2018

4 luglio 2018. Sul Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia n. 27 del 4 luglio 2018 è stato pubblicato l’avviso inerente il lancio del sesto bando del Programma Interreg V-A Italia-Slovenia mirato alla presentazione di progetti strategici. Le informazioni e la documentazione del bando contenente i termini e le modalità di partecipazione sono visionabili e scaricabili su questo sito in lingua italiana e slovena.

7 giugno 2018. Il Programma Interreg Italia-Slovenia 2014-2020 ospiterà un gruppo di rappresentanti di Stati e regioni dell’America Latina in visita al confine italo-sloveno. L’incontro è parte di un’iniziativa messa in campo da INNOVACT, una piattaforma leader a Bruxelles nel campo della cooperazione transfrontaliera. L’obiettivo degli incontri lungo le regioni di confine degli Stati Membri è condividere le migliori esperienze europee nel campo dei progetti di cooperazione transfrontaliera e riproporle nel contesto americano. Molte sono le istituzioni chiamate a raccontare le proprie esperienze, tra cui i lead partner dei progetti FISH-AGRO-TECH e SUSGRAPE, finanziati dal Programma di cooperazione V-A Interreg Italia-Slovenia 2014-2020.

31 maggio 2018: EVENTO ANNUALE del Programma Interreg V-A italia-Slovenia 2014-2020 a Štanjel (Slovenia). All'evento hanno partecipato quasi 150 persone, partner dei 29 progetti finanziati (standard e ITI) e rappresentanti istituzionali del programma.

25 maggio 2018: Workshop su "Trattamento dei dati personali e Regolamento (UE) 2016/679 GDPR” riservato ai Lead Partner e Project Partner dei progetti finanziati nell’ambito del Programma Interreg V-A Italia-Slovenia. L’evento, organizzato dall'Autorità di Gestione del Programma con il supporto del Segretariato Congiunto, si terrà a Gorizia presso l'Auditorium della Cultura Friulana in Via Roma.

7-8 maggio 2018: ottavo incontro a Bled (Slovenia) del Comitato di Sorveglianza del Programma.

11 aprile 2018: pubblicazione sul sito del Programma e sulla presente pagina web (vedi menù a destra) dell'aggiornamento della Lista di accreditamento per esperti indipendenti per la valutazione di qualità delle proposte progettuali approvata con decreto dell'Autorità di Gestione n. 1053/PROTUR del 11/04/2018.

28 marzo 2018: scadenza dei termini per la presentazione di proposte progettuali strategiche.

28 febbraio 2018: workshop riservato ai soli potenziali Lead Partner sloveni a Portorose (presso il Hotel Histrion) sul sistema on line per la presentazioni di proposte progettuali strategiche a valere sul bando n. 05/2018.

26 febbraio 2018: workshop riservato ai soli potenziali Lead Partner italiani  a Trieste (presso presso la “Sala Predonzani” del Palazzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in via dell'Orologio, 1) sul sistema on line per la presentazioni di proposte progettuali strategiche a valere sul bando n. 05/2018. Vai alla pagina web dedicata alla notizia cliccando qui

19 febbraio 2018: evento di lancio del Bando mirato per progetti strategici n. 05/2018 a Trieste presso la Stazione Marittima. Vai alla pagina web dedicata alla notizia cliccando qui.

7 febbraio 2018: pubblicato il Bando mirato per progetti strategici n. 05/2018. Vai alla news di approfondimento cliccando qui 

29-30 novembre 2017: settimo incontro a Gorizia (Italia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Di seguito le decisioni assunte in esito all'incontro:

19-20 ottobre 2017: sesto incontro a Gorizia (Italia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Di seguito le decisioni assunte in esito all'incontro:

14 settembre 2017: approvazione da parte della Commissione Europea della modifica del Programma di Cooperazione con propria decisione C(2017) 6247 del 14/09/17.

28 giugno 2017: quinto incontro a Trieste (Italia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Di seguito le decisioni assunte in esito all'incontro:

> bandi per la presentazione di proposte progettuali standard n. 01/2016, 02/2016, 03/2016, 04/2016: il 28 giugno I2017, il Comitato di Sorveglianza ha approvato le graduatorie dei (vai alla pagina dedicata sul sito ufficiale del Programma). Sono 27 i progetti standard ammessi a finanziamento.

24-25 maggio 2017: quarto incontro a Trieste (Italia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Di seguito le decisioni assunte in esito all'incontro:

3 maggio 2017: Firma dei contratti di concessione del finanziamento per i due progetti ITI approvati dal Comitato di Sorveglianza del 22-23 febbraio 2017. I due progetti saranno attuati nel quadro dell'Investimento Integrato Territoriale dell'area transfrontaliera del GECT GO/EZTS GO, compresa tra i Comuni di Gorizia, Nova Gorica e Sempeter-Vrtojba. Il primo progetto prevede la realizzazione del "Parco naturale transfrontaliero del fiume Isonzo-Soča" e prevede sia investimenti in infrastrutture (piste ciclabili e aree ricreative) sia azioni di marketing territoriale. Costo del progetto è 5 Milioni di euro. Il secondo progetto prevede lo sviluppo di una rete di servizi transfrontalieri nell'ambito socio-sanitario a favore della comunità dell'area del GECT GO / EZTS GO. Sarà realizzato attraverso la collaborazione degli enti e istituzioni operanti nel settore sanitario e sociale dei due Stati e dei tre Comuni. Costo del progetto è 5 Milioni di euro. Attuatore di entrambi i progetti è il Gruppo europeo di cooperazione territoriale GECT GO/EZTS GO, costituito tra i tre Comuni e con sede a Gorizia.

22-23 febbraio 2017: terzo incontro a Trieste (Italia) del Comitato di Sorveglianza del Programma. Di seguito le decisioni assunte in esito all'incontro:

5 gennaio 2017: pubblicato sul sito del GECT GO / EZTS GO l’avviso pubblico per l’individuazione dei valutatori indipendenti per la valutazione di qualità delle proposte progettuali dell’ITI GECT GO / EZTS GO.

30 settembre 2016: alla scadenza dei termini dei bandi n. 01/2016, 02/2016, 03/2016, 04/2016, sono pervenute 160 proposte progettuali standard. 

15 giugno 2016: sono pubblicati i bandi per la presentazione di proposte progettuali standard n. 01/2016, 02/2016, 03/2016, 04/2016. 

Ritorna all'indice

Eventi di Programma e dei progetti da esso finanziati.

Sul sito del Programma sono pubblicati tempestivamente tutti degli eventi organizzati non solo dal Programma ma anche dai progetti da esso finanziati.

In particolare, il 31 maggio 2022 si terrà a Caorle l'EVENTO ANNUALE DEL PROGRAMMA. Per maggiori informazioni su agenda e modalità di iscrizione cliccare qui.

Per tutti gli altri eventi ed iniziative del Programma cliccare qui.

 

 

Ritorna all'indice

.