Contributi per interventi edilizi di costruzione, ampliamento, ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo di immobili destinati a nidi d’infanzia, centri per bambini e genitori, spazi gioco.

Con il decreto del Direttore del "Servizio politiche per la rigenerazione urbana, la qualità dell'abitare e le infrastrutture per l'istruzione" n. 30008/GRFVG del 26.06.2023, in corso di pubblicazione sul BUR, è stato emanato il Bando per il finanziamento di interventi edilizi destinati a servizi per la prima infanzia a valere sulla dotazione del Fondo per le spese di investimento per l’anno 2023, ai sensi dell’art. 15 bis della LR 20/2005 (Sistema educativo integrato dei servizi per la prima infanzia) e del DPReg. 87/Pres./2020 e a valere sulla dotazione del Piano di azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione per le bambine e i bambini dalla nascita sino ai 6 anni, ai sensi del d.lgs. n. 65/2017.

Beneficiari

Possono presentare domanda:

a. enti locali, che gestiscono, o intendono gestire o esternalizzare i servizi per la prima infanzia di cui all'articolo 3 e all’articolo 4 comma 2 lettere a) e b) della legge regionale 20/2005;
b. altri soggetti pubblici, che gestiscono, o intendono gestire o esternalizzare i servizi per la prima infanzia di cui all'articolo 3 e all’articolo 4 comma 2 lettere a) e b) della legge regionale 20/2005;
c. soggetti privati e del privato sociale che gestiscono servizi per la prima infanzia di cui all'articolo 3 e all’articolo 4 comma 2 lettere a) e b) della legge regionale 20/2005, avviati a seguito di segnalazione certificata di inizio attività ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale 20/2005 e accreditati ai sensi dell’articolo 20 della legge regionale 20/2005.

I soggetti che presentano domanda devono essere proprietari di immobili, titolari di diritti reali di godimento sugli immobili stessi o titolari di un diritto personale di godimento derivante da contratto di locazione o di comodato, come previsto e meglio specificato dall’articolo 3 del Bando.

 

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Interventi finanziabili

Sono ammissibili a contributo gli interventi edilizi afferenti a immobili, ubicati sul territorio regionale, riconducibili alle seguenti categorie così come definite dall’articolo 4 della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell’edilizia): nuova costruzione, ampliamento, ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, escludendo quindi gli interventi edilizi di manutenzione ordinaria.

Per soggetti a) enti locali, oltre a nuovi interventi, sono inoltre ammissibili a contributo gli interventi su strutture adibite a servizi per la prima infanzia, già finanziati con contributi regionali, nazionali ed europei e che non abbiano copertura dell’intero quadro economico; per i soggetti b) altri soggetti pubblici e c) soggetti privati, sono inoltre ammissibili a contributo gli interventi già finanziati con il decreto n. 4801/TERINF del 01/12/2020 e con il decreto n. 4333/TERINF del 19/10/2021, in risultanza del Bando 2020 per i quali sia necessario un ulteriore finanziamento per coprire le maggiori spese derivanti dall’aumento dei costi energetici e delle materie prime. È ammissibile una sola domanda per edificio.

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Intensità del contributo

Per i soggetti a) enti locali, il contributo copre il 100% della spesa ammissibile (con risorse ministeriali), per i soggetti b) altri soggetti pubblici e c) soggetti privati, il contributo copre l’80% della spesa ammissibile (con risorse regionali) ed è quindi previsto un cofinanziamento da parte dei beneficiari di almeno il 20%, fermo restando il limite minimo della spesa ammissibile pari a 35.000,00 euro e il limite massimo della stessa corrispondente a 2.000.000,00 euro per gli interventi di nuova costruzione ed a 400.0000,00 euro per gli altri interventi.

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Presentazione della domanda

La domanda di contributo, in regola con la normativa vigente in materia di imposta di bollo è presentata esclusivamente on line, a pena di inammissibilità, dal legale rappresentante pro tempore, utilizzando il link https://istanze-web.regione.fvg.it/CruscottoBeneficiario/login.aspx?ID_CON=2&ID_PROC=53657 , come da decreto del Direttore del Servizio n. 39998 del 4 settembre 2023 (disponibile nella sezione di destra alla voce "Documentazione")  è stato prorogato il termine di presentazione delle domande al 22 settembre 2023 ore 16.00.
Si invita a leggere con attenzione il Bando per quanto non riportato in questa sede.

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