Cosa fare in caso di incendio boschivo

Se vedi un incendio boschivo telefona al 112 - numero unico per le emergenze - o al numero verde 800 500 300 della Sala operativa della Protezione civile regionale.

Prima di chiamare organizza mentalmente le informazioni da comunicare:
- luogo da cui chiami;
- direzione in cui vedi il fuoco;
- caratteristiche del fuoco e del fumo;
- riferisci se vicino al fuoco ci sono persone e se il fuoco si sta propagando verso case, fabbricati, linee elettriche o ferroviarie.

ATTENZIONE
Gli incendi boschivi possono essere molto pericolosi: allontanati dalla zona dell’incendio o, almeno, cerca una zona sicura (priva di vegetazione, con la presenza di vie di fuga sicure, vicina a risorse idriche). Non ostacolare i mezzi di soccorso, non usare il telefono inutilmente, cerca sempre una via di fuga sicura (dove le fiamme non possono arrivare), attieniti alle indicazioni impartite dal personale addetto ai soccorsi.

Per ridurre il rischio di incendi: non lasciare incolte le proprietà accanto ad abitazioni o altri fabbricati vicino al bosco: effettua gli sfalci, crea un’area di sicurezza attorno ad essi, elimina le piante che possono minacciare i fabbricati, crea un’ampia area per la manovra di eventuali mezzi di soccorso, assicurati che le via di fuga siano mantenute sicure e ben percorribili, costruisci riserve d’acqua e rendile visibili e fruibili per i mezzi di soccorso. 

Per prevenire gli incendi: non accendere fuochi, salvo che nei luoghi prestabiliti ed autorizzati (aree attrezzate, aree sicure prive di vegetazione); in ogni caso non abbandonare l’area senza aver completamente spento i residui della combustione.
Prima di accendere fuochi per ripulire le aree agricole o forestali dai residui delle coltivazioni o delle lavorazioni, contatta la Stazione forestale competente per territorio per sapere se l’operazione può essere fatta o meno e quali sono le precauzioni da prendere sempre.

Ritorna all'indice

Stato di pericolosità - anno 2022

Revoca dello stato di massima pericolosità
 

  • Decreto n. 12481/GRFVG del 12 settembre 2022

    Legge regionale 7 novembre 2019, n. 17 (Disposizioni per la difesa dei boschi dagli incendi), articolo 11, comma 1 lett b).
    Termine dello stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale.

  • Decreto n. 4996/AGFOR del 20 luglio 2022

     Legge regionale 7 novembre 2019, n. 17 (Disposizioni per la difesa dei boschi dagli incendi), articolo 11, comma 1 lett. b).
    Dichiarazione dello stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale.

  • Decreto n. 2191/AGFOR del 2 aprile 2022

    Legge regionale 7 novembre 2019, n. 17 (Disposizioni per la difesa dei boschi dagli incendi), articolo 11, comma 1, lettera b). Termine dello stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale.

  • Decreto n. 1617/AGFOR del 17 marzo 2022

    Legge regionale 7 novembre 2019, n. 17 (Disposizioni per la difesa dei boschi dagli incendi), articolo 11, comma 1, lettera b). Dichiarazione dello stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale. [ in vigore dal 18 marzo al 1° aprile 2022 ]

Ritorna all'indice

Cause degli incendi

In Friuli Venezia Giulia oltre il 90% degli incendi boschivi è causato dall' uomo, anche se le cause "dolose" sono in crescita percentuale, rispetto a quelle "colpose".

Gli incendi iniziati per cause naturali, esclusivamente da fulmine, hanno importanza in alcune stagioni sfavorevoli e possono essere considerati una variabile all' interno del ciclo biologico vegetale.

Gli incendi boschivi si sviluppano in determinati periodi a seconda dell'andamento meteorologico e delle altre condizioni ambientali.

Nel territorio regionale il fenomeno è in calo sia come superficie sia come numero. Ciò è verosimilmente dovuto alle mutate condizioni ambientali, all' apporto del sistema regionale di Protezione civile della Regione e alle sue componenti (Corpo forestale regionale e Volontariato comunale) e alla elevata sensibilità della popolazione regionale per i valori naturalistici locali.

La massima probabilità che si sviluppino incendi corrisponde ai periodi di elevata e prolungata siccità (fine dell'inverno e inizio della primavera). Nell' area carsica il periodo centrale estivo può essere altrettanto pericoloso. Le aree più colpite sono solitamente la fascia pedemontana, i fondovalle, le valli prealpine (la carta della pericolosità regionale è disponibile nel menu qui a destra).

Ritorna all'indice

.