Sostegno destinato ai Comuni in forma singola o associata e alle Unioni territoriali intercomunali per la formazione degli strumenti urbanistici generali di adeguamento/conformazione al PPR.

Forma di agevolazione

Contributo a fondo perduto

Termini e modalità di presentazione della domanda di contributo

Il termine iniziale per l’inoltro delle domande di contributo tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) decorre dal 10 maggio 2018 e termina il 9 luglio 2018. Le domande dovranno essere corredate da un preventivo di spesa rapportato alle concrete esigenze di adeguamento o conformazione al nuovo PPR, redatto sulla base di cui al decreto del Ministero della Giustizia dd. 17.06.2016 (Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma 8, del D.lgs 50/2016) e riferito esclusivamente alle prestazioni connesse alle suddette attività di adeguamento o conformazione.

Qualora il risultato scaturente dall’applicazione delle tabelle ministeriali risulti non congruo o appaia sproporzionato rispetto all’entità della prestazione richiesta ed oggetto di contributo, per la valutazione dell’ammissibilità della spesa, è possibile presentare anche un preventivo di un professionista abilitato redatto sulla base del criterio della vacazione oraria (necessariamente di importo più basso).
In tale evenienza, il preventivo del professionista verrà posto quale base per il calcolo del contributo da concedere ed erogare – nella misura dell’80% del preventivo fino alla misura massima di € 40.000,00 – in luogo di quanto risulti dall’applicazione dei criteri del DM (es.: € 110.000,00 quale esito dell’applicazione del DM ed € 28.000,00 quale preventivo offerto per la medesima prestazione dal professionista in base al criterio della vacazione oraria: il contributo sarà concesso nella misura dell’80% rispetto ad € 28.000,00, e quindi pari ad € 22.400,00).
 

Beneficiari
 

Comuni in forma singola o associata, Unioni territoriali intercomunali.

Iniziative finanziabili
 

Formazione degli strumenti urbanistici generali in conformazione o in adeguamento al Piano paesaggistico regionale; la sovvenzione può essere destinata all’eventuale copertura delle spese da sostenere per il conferimento di incarichi professionali necessari alla redazione degli elaborati dello strumento medesimo.

Intensità dell’aiuto e limiti di spesa

L’intensità dell’aiuto è commisurata nella misura massima dell’80% della spesa ritenuta ammissibile, e, comunque, in misura non superiore a 40.000,00 euro a favore del singolo soggetto istante.

Procedura di concessione

Procedimento valutativo a sportello di cui all’art. 36 co. 4 della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7, con svolgimento dell’istruttoria delle domande secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

Normativa

Legge regionale 20 novembre 1989 n. 28 e s.m.i.
Agevolazione della formazione degli strumenti urbanistici generali ed attuativi

Legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 e s.m.i.
Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso

Legge regionale 27.03.2018, n. 12
Disposizioni in materia di cultura, sport, risorse agricole e forestali, risorse ittiche, attività venatoria e raccolta funghi, imposte e tributi, autonomie locali e coordinamento della finanza pubblica, funzione pubblica, infrastrutture, territorio, ambiente, energia, attività produttive, cooperazione, turismo, lavoro, biodiversità, paesaggio, salute e disposizioni istituzionali

Decreto del Ministero della Giustizia dd. 17 giugno 2016
approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, co. 8 del D.lgs 50/2016
 

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