Il Progetto, avviato nel giugno 2017, ha una durata di quattro anni e punta a fare del Friuli Venezia Giulia una regione d’avanguardia a livello europeo nella transizione verso un’e conomia a basse emissioni di carbonio. NeMo ha a disposizione un budget di 900.000 euro di fondi comunitari, grazie ai quali, di qui al 2020, saranno attivati circa 14 milioni di euro di investimenti in partnership pubblico-privato che daranno vita al servizio NOEMIX.

Il progetto NeMo FVG si avvarrà, quindi, di tecnologie all'avanguardia in partnership pubblico-privata per proporre un nuovo servizio di mobilità che risponda alle esigenze delle PA in modo efficiente, sicuro ed economico.

Per queste motivazioni il progetto “NeMo FVG – New Mobility in Friuli Venezia Giulia” è stato scelto come esempio d'innovazione ed è stato presentato all'interno del padiglione Italia all'Expo di Astana, in Kazakistan, il cui tema principale è stato Future Energy, l'energia del futuro.

NOEMIX è il nuovo servizio di car sharing per la Pubblica Amministrazione sviluppato da NeMo (New Mobility in Friuli Venezia Giulia), progetto europeo finanziato dal programma HORIZON 2020 che intende contribuire alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, riducendo l'inquinamento urbano causato dai veicoli a motore.

Il servizio sarà attivo a partire dal 2019 grazie a una partnership pubblico-privato con la quale il Friuli Venezia Giulia si candida ad essere la prima regione in cui una quota consistente dei veicoli aziendali di Comuni, UTI, Regione e in generale di Enti Pubblici sarà sostituita da veicoli elettrici. Aggregando le esigenze di Pubbliche Amministrazioni diverse, si passerà dal modello attuale basato sull’acquisto delle autovetture a uno imperniato su un “servizio centralizzato di mobilità elettrica” gestito da operatori privati.

Oltre al car sharing, al noleggio di veicoli elettrici e ad un software di gestione e ottimizzazione della mobilità delle PA, NOEMIX prevede l’installazione di infrastrutture di ricarica e la produzione di energia da fonte rinnovabile.

 

Gli obiettivi

Con il servizio NOEMIX si punta alla riduzione delle emissioni di CO2, all’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, alla riduzione dell’inquinamento urbano - grazie al calo delle emissioni dovute ai motori a combustione interna - e all’ abbattimento delle polveri sottili e del rumore causati nelle città dal traffico veicolare.

NOEMIX introdurrà nel parco auto delle PA regionali almeno 560 auto elettriche, 660 colonnine di ricarica e impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, che garantiranno il 50% della fornitura di energia elettrica, mentre il restante 50% sarà data dall’acquisto di energia verde certificata. Il risparmio atteso ammonta a 4,261 GWh/anno di energia primaria, a cui si aggiungono 0,659 GWh/anno di produzione di energia verde.

Il modello potrà essere replicato in altre regioni d’Italia e d’Europa.

 

Il Partenariato

Il progetto sarà sviluppato da un team che comprende diverse competenze tra loro complementari: oltre all’Amministrazione Regionale, il partenariato è costituito da:

•             AREA Science Park, che ha curato la progettazione e gestirà la regia del coordinamento tecnico – scientifico;

•             l’Università di Trieste che avrà la responsabilità dell’analisi dei bisogni di mobilità delle PPA regionali coinvolte;

•             BIT– Servizi per l’i nvestimento sul territorio S.P.A. che si occuperà degli aspetti tecnico – finanziari del piano di investimento;

•             ANIASA - Associazione Nazionale Industria dell'Autonoleggio e Servizi Automobilistici, in qualità di esperto di mobilità e rappresentante degli operatori presenti nel mercato italiano

•             Promoscience, azienda insediata in AREA Science Park, responsabile degli aspetti di comunicazione e disseminazione.





 

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